Grifo, dagli altri campi solo brutte notizie. Adesso la salvezza sarebbe un’impresa. Facciamo i conti.
Scritto da Redazione il 02/05/2023Schiaffoni alle speranze
I risultati del primo maggio ridimensionano i già flebili elementi di ottimismo che hanno accompagnato il pareggio di Perugia a Ferrara e aumentano il rammarico per una vittoria letteralmente gettata alle ortiche per i cronici limiti tecnici e di personalità del Grifo di stagione. Diciamolo senza mezzi termini, la vittoria del Brescia conto il Cosenza, il pareggio raggiunto in extremis (ma meritato per gioco e occasioni creati) dal Cittadella a Bari e la rimonta del Benevento in casa con un Parma che con incredibile leggerezza ha dilapidato un doppio vantaggio, sono stati altrettanti schiaffoni sulle speranze di salvezza del Perugia.
Obiettivo play out. Ma il Venezia…
Calendario alla mano, il Perugia sembra ora ragionevolmente poter ambire solo a raggiungere il play out e, plausibilmente, in quartultima posizione, quella più scomoda. Ma, nell’ottica dei prossimi incontri, la giornata è stata ancor più infausta, considerando anche la sconfitta del Pisa ad Ascoli, che ha permesso al Venezia di scendere in campo nel posticipo delle ore 18 puntando ad una vittoria, poi arrivata in maniera sonante, contro il Modena, che l’ha rilanciata addirittura ad un punto dai play off. E questo non depone a favore di una presunta maggior morbidezza su cui, almeno sulla carta, in qualche modo si contava in occasione della penultima giornata, quando il Perugia farà visita ai lagunari. Poi, all’ultima, il Grifo ospiterà come noto il Benevento al Curi, con i campani che potrebbero essere in corsa ancora per la salvezza solo se, nei prossimi due incontri, a Cittadella e in casa con l’ormai demotivato Modena, faranno almeno quattro punti.
Gli intrecci della terzultima e penultima giornata.
Il Cittadella, dopo il Benevento, avrà due incontri abbordabili: a Bolzano con il Sud Tirol probabilmente con la testa già ai play off e in casa con il Como, che proprio non dovrebbe avere più nulla da chiedere. Ipotizzando la vittoria del Cittadella nello scontro diretto della prossima giornata contro il Benevento, il pari dei veneti a Bolzano e la vittoria dei campani sul Modena, la classifica prima dell’ultimo turno potrebbe vedere il Cittadella a quota 42 ed il Benevento a 35. Quanto alla Spal, alla terzultima giocherà a Palermo, alla penultima in casa con il Parma. La squadra di Oddo, per come vista ieri, non sembra in grado di fare sfracelli, ma ha in rosa giocatori dai piedi buoni, in grado magari di inventarsi qualcosa in partite decisive. Perciò, per non trascurare nulla degli avversari del Perugia, le attribuiamo 4 punti nelle due partite, che la porterebbero alla vigilia dell’ultimo turno a quota 39. Il Brescia avrà alla 36.a la trasferta di Parma, alla 37.a il Pisa in casa. Quattro punti sono alla portata della squadra di Gastaldello, in grande stato di forma e con individualità di tutto rispetto. Per cui il Brescia si potrebbe presentare all’ultima giornata con 42 punti. Il Cosenza nelle due giornate considerare avrà Venezia in casa e Ascoli fuori. Due squadre, cioè, inaspettatamente tornate a lottare per i play off. Però gli uomini di Viali hanno motivazioni forti, che potrebbero essere maggiori di quelle di chi ha raggiunto il vero obiettivo di stagione, la salvezza, dopo aver molto rischiato e sofferto. Anche ai silani possiamo far credito di 4 punti nei due turni, e di 42 punti complessivi alla vigilia dell’ultima partita della stagione regolare. Il Perugia, perciò, solo facendo 4 punti nei prossimi due incontri con il Cagliari al Curi e a Venezia potrebbe portarsi a quota 40 e sperare di tener dietro Spal e Benevento per poi giocarsi tutto nell’ultima giornata contro i campani al Curi, ipotizzando che la squadra di Agostinelli alla 36.a giornata non sbanchi a Cittadella e si presenti così al Curi già retrocessa. Se così fosse, il tre punti all’ultima giornata sarebbero obbligatori per il Grifo, anche se non facili. Così i grifoni potrebbero finire la stagione regolare a quota 43.
L’ultima giornata
Dunque, secondo le nostre tabelle, dopo il 37.o (penultimo) turno, la classifica potrebbe essere: Brescia, Cosenza e Cittadella 42; Perugia 40; Spal 39; Benevento 35. L’ultima giornata ha in calendario: Cittadella-Como; Palermo-Brescia; Pisa-Spal; Cosenza-Cagliari. Per i veneti i tre punti sembrano scontati, visto che il Como non ha più obiettivi cui puntare. Brescia e Spal dovranno tentare l’impresa esterna, ma mentre ai lombardi potrebbe bastare un pari, i ferraresi dovranno per forza cercare i tre punti sotto la torre pendente. Né Palermo né Pisa sono sembrati irresistibili negli ultimi turni, ma entrambe si giocano la possibilità di arrivare ai play off, per cui ipotizziamo due pareggi. Quanto al Cosenza, incontrerà un Cagliari già sicuro dei play off ma in lizza per il quarto posto. Anche qui, le maggiori motivazioni dei calabresi dovrebbero far pendere la bilancia dalla a loro parte, anche perché, in caso di arrivo a pari punti con il Brescia, sarebbero sfavoriti per gli scontri diretti. Per cui ipotizziamo che la squadra di Viali farà propria l’intera posta in palio. Con tutta la precarietà che hanno le previsioni per la variabilità dei tanti fattori di cui occorrerebbe tener conto, la classifica finale potrebbe essere: Cosenza e Cittadella 45; Perugia e Brescia 43; Spal 40; Benevento 35. Si salverebbe per differenza reti il Cittadella mentre il play out sarebbe tra Cosenza (quintultimo) ed il Perugia. In caso di arrivo a pari punti, il Brescia retrocederebbe per via degli scontri diretti sfavorevoli con in grifoni.
Tabelle ottimistiche, ma restano i limiti del Grifo.
Questo lo scenario nella migliore ipotesi per il Grifo. Le previsioni, infatti, sono state volutamente fatte all’insegna di un certo ottimismo per quanto attiene al Perugia e sempre sperando che le avversarie lascino per strada qualcosa. Perché il dato di fatto è, non da ieri, che il Perugia segna con il contagocce e non riesce a vincere da troppo tempo. È una squadra che ha dimostrato poca qualità individuale (quella che serve per le giocate vincenti in tutte le zone del campo) e scarsa personalità, per non dire fragilità, nei momenti topici delle partite. Questa squadra dovrebbe fare sette punti nelle ultime tre partite. A parte lo scoglio interno col Cagliari, la trasferta di Venezia appare francamente proibitiva, visto lo stato di forma eccellente dei lagunari e del loro goleador Pohjanpalo.
Poche speranze sul campo, qualcuna a tavolino.
Conti alla mano, qualunque bottino inferiore ai sette punti rischierebbe con altissima probabilità di condannare il Perugia al terzultimo posto, che significa retrocessione. Insomma, speranze ridotte, ma il Grifo deve comunque provarci con tutta la convinzione di cui è capace, per non aumentare la già nutrita sequela di rimpianti e rammarichi stagionali. Sempre, per ora, restando all’interno del campo di gioco e non volendo nemmeno pensare ai casi di Sampdoria e Reggina e agli eventuali ripescaggi.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia