Grifo, ancora una trasferta lampo. Oddo: “Andiamo a Pordenone per vincere e basta”
Scritto da Redazione il 22/11/2019
Esaurita la parentesi nazionali è tempo finalmente di tornare in campo. Il Perugia sarà di scena domani al Dacia Arena di Udine, campo designato per le partite interne del Pordenone. Anche questa volta, come a Crotone, si tratterà di una trasferta lampo: la squadra si imbarcherà domani mattina a Sant’Egidio sul charter messo a disposizione dalla società per arrivare in Friuli in prossimità del fischio di inizio. Scaramanzia? Forse, ma dipenderà ovviamente da quanto accadrà sul terreno di gioco. Questa mattina, dopo la rifinitura, la tradizionale conferenza stampa di Massimo Oddo.
Domani affronterete una squadra che ha gli stessi punti vostri…
La classifica inganna molti in questo periodo. Ricordiamoci che dietro il Pordenone ci sono squadre che stanno lì. La B è sempre stata così e lo è ancora di più quest’anno. C’è tanto equilibrio. Sicuramente loro sono molto solidi e fanno della compattezza la loro arma. Noi però dobbiamo guardare a noi stessi e avere la mentalità di giocare per vincere. Domani mattina partiamo e andiamo lì per fare risultato e basta
Ritroverai uno stadio che conosci bene. Ci sarà un po’ di emozione? Credi che possa essere uno stimolo in più?
Per quanto riguarda noi, dobbiamo arrivare ad essere una squadra che fa risultato in qualunque tipo di stadio. Non proverò nessun tipo di emozione, non vivo di ricordi perchè attraverso il presente si costruisce il futuro
Si è parlato molto dell’intervista di Goretti che auspica una linea precisa in questa stagione e che ha detto che la mancata promozione in A sarebbe un fallimento…
Se un allenatore cambia molto non è un pazzo, ma può diventare una necessità. Sono d’accordo con il direttore sul fatto che bisogna seguire una linea indipendentemente da chi c’è e chi non c’è. Io credo però che non conti il modulo, ma la determinazione e l’impegno, che creano i presupposti per fare una grande stagione. Mi sono invece permesso di dissentire sulla parola “fallimento”. Squadre come Crotone, Salernitana o Cittadella allora cosa dovrebbero dire se non vanno in serie A? Il mio obbiettivo è andarci, ma dobbiamo combattere con gli altri. Per riuscirci dobbiamo dimostrare di essere più forti di squadre potenzialmente inferiori. Per me questo termine non deve esistere: se prendi autogol al 90′ è solo questione di sfortuna. Ma comunque ci tengo a sottolineare che con la società c’è totale sintonia
Come si affronta il Pordenone?
Guarda, se giocassimo 10 partite con il Crotone ne perderemmo 8. Ho cancellato tutti i filmati sia di questa gara che di quella contro il Cittadella. Il Perugia deve essere aggressivo e determinato, non certo remissivo ed inferiore sotto tutti i punti di vista all’avversario, come avvenuto nell’ultima occasione
Sarà occasione per rivedere la difesa a quattro?
Io non credo negli schemi, ma nel sapersi muovere l’uno con l’altro. Se riesci a farlo giochi bene a calcio. Credo nell’alchimia tra giocatori
In quest’ottica Falcinelli giocherà?
Domani vedremo.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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