Frosinone Perugia 0-0. Le pagelle di Alessandro Antoniacci
Scritto da Redazione il 11/09/2021
Chichizola 6: Poco impegnato, ma attento su un paio di conclusioni da fuori e presente in uscita.
Dell’Orco 7: Elegante, pulito e puntuale negli interventi, la catena difensiva di sinistra funziona eccome. Il suo infortunio non ci voleva.
(Sgarbi 6: Dietro se la cava bene, quando deve sostenere l’azione un pochino fa rimpiangere Dell’Orco.)
Angella 7: Deputato a guidare i 3 dietro, lo fa con la consueta personalità concedendo quasi nulla dalle sue parti. Eccezionale nel finale quando con un perfetto tackle ferma Charpentier lanciato verso la porta.
Rosi 6,5: Il suo fuoco dentro lo mostra anche oggi, concentrato, puntuale in un paio di diagonali e presente a sostenere Falzerano in fase di possesso.
(Curado sv)
Lisi 7: concede poco dietro, è costante in fase di spinta e in più di un occasione va anche a concludere in area avversaria, pur senza centrare il bersaglio grosso. Senza dubbio uno dei migliori “quinti” del campionato cadetto.
Burrai 6: Ordinato, pur senza strafare agevola la costruzione della manovra giocando semplice, ma tenendo sempre alto il ritmo del giropalla. Con Segre mostra già una buona intesa. Più impreciso del solito sui calci piazzati.
Segre 6,5: Un lusso per questa categoria. Scende a prendere palla per costruire, palesa la personalità del leader e tenta un paio di insidiose conclusioni sfruttando le sue doti balistiche. Cala sul lungo.
Falzerano 6: Rischia di farsi sorprendere nuovamente dal Var, d’altronde sulla difensiva sta lavorando. In termini di impegno e intensità è però inappuntabile e offensivamente fa’ la differenza con la sua velocità.
(Ferrarini 6: Contiene di più e spinge di meno, ma l’inerzia della partita a questo portava.)
Kouan 7: Tarantolato, nella prima frazione è incontenibile. Il primo a contrastare la costruzione avversaria, recupera tanti palloni, è insidioso tra le linee, mette Murano a tu per tu con Ravaglia, scheggia la traversa con un destro da fuori e crea sempre il panico sulla trequarti frosinate.
Murano 6: È vero, a tu per tu con Ravaglia poteva fare meglio, ma corre, lotta, duetta con Kouan e Carretta e apre spazi per i compagni. Nella ripresa sfiora il gol di prima dai 20 metri su imbeccata di Carretta.
(Matos 6: Entra quando la partita si era addormentata, ciò nonostante prova a dare il proprio contributo palla al piede.)
Carretta 6: Meno ispirato rispetto al match con l’Ascoli, ma palla al piede si mostra sempre insidioso, come quando al 60′ manda Murano in campo aperto.
(Santoro sv)
Alessandro Antoniacci – Agenzia Stampa Italia
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