Finale Play-Off Serie C: La Sicoma sciupa 20 punti di vantaggio: 1-1
Scritto da Redazione il 14/04/2016
Perugia – Valdiceppo 57-53
PARZIALI: 10-15, 13-21, 17-14, 17-3
ARBITRI: Stefanini e Petritaj
SQUADRA A: Ciofetta 3, Righetti L., Domenis 4, Palmerini 5, Gagliardoni, Provvidenza 19, Righetti T. 12, Vitalesta, Cinalli 9, Antonielli 3, Santantonio 2, Contardi. All. Monacelli. Ass. Lupattelli
SQUADRA B: Anastasi 2, Meccoli 7, Rombi 9, Mariucci, Meschini 11, Orlandi 2, Spagnoli, Urbini 2, Burini F. 20, Burini R., Gionangeli. All, Pierotti. Ass, Olivieri
Soli tre punti relizzati nell’intero ultimo quarto. Questo probabilmente il dato più evidente per interpretare una partita altrimenti difficile da spiegare. Ma il controllo delle operazioni la Valdiceppo l’ha perso prima, quando ha giocato con troppo superficialità, smettendo di muovere la palla in attacco ma soprattutto andando sotto di brutto a rimbalzo. Perugia ha avuto sistematicamente la possibilità di tirare più di una volta ad azione, non è mai riuscita a sbloccarsi del tutto in attacco, non ha tirato con grandi percentuali ma ha avuto una tenacia lodevole, rientrando un punto alla volta, senza mai mollare anche quando si era messa scura. Già perché dopo un avvio equilibrato la Sicoma aveva messo il turbo, allungando sul più cinque alla prima sirena grazie ad una tripla di Burini e a due entratone del rientrante Meschini. Un vantaggio che era immediatamente cresciuto nel secondo quarto: prima una conclusione da 10 metri sullo scadere dei 24″ di Meccoli, poi tre triple consecutive di Riccardo Rombi avevano spinto i ragazzi di Pierotti fino al più venti, e il vento sembrava ormai soffiare a tutta forza nelle vele ponteggiane.
L’inerzia non è cambiata all’improvviso, ma qualche avviso che la corrente stava girando è arrivato già prima dell’intervallo. Due leggerezze difensive lasciano spazio a Cinalli e Tommaso Righetti, il più presente come al solito nelle battaglie su ogni pallone, E poi quel maledetto vizio di abusare del tiro da fuori, un’arma devastante quando tutto gira per il meglio, ma un limite se la fiducia comincia a calare. Perugia si danna l’anima in difesa, trova nel contropiede e in Provvidenza le armi per rosicchiare insieme lo svantaggio e il morale avversario. Dopo tre quarti il tabellone dice 40-50. La Valdiceppo è in rottura prolungata, Domenis da tre porta le squadre a contatto, Antonielli si guadagna liberi importanti mentre nell’altra metà campo Meccoli prova ad attaccare il ferro ma la difesa continua ad essere molto solida e chiude tutti i varchi. Dalla lunetta ancora Provvidenza chiude i conti a favore di Perugia, che impatta così la serie.
“Peccato, abbiamo sprecato un’occasione importante” – il commento dello staff della Sicoma – “siamo andati avanti facendo le cose giuste, quelle che ci hanno portato a vincere la prima partita. Poi abbiamo perso concentrazione e siamo stati troppo teneri a rimbalzo, permettendogli progressivamente di rientrare. Ci aspettavamo una partita tosta anche sul piano psicologico, e non ci sbagliavamo. La serie continua, la testa già da domani deve essere sulla prossima sfida. Un ringraziamento speciale ai nostri straordinari tifosi, sia a quelli che non hanno smesso di sostenerci nemmeno per un minuto qui al Foccià, sia ai moltissimi che hanno assistito alla partita al Palazzetto di Ponte S. Giovanni davanti al maxi schermo.”
Appuntamento dunque per Domenica 17 alle ore 18,30 al PalaCesrellini per Gara-3.
Scritto da 
