Feralpisalò Perugia 0-2. Le pagelle di Alessandro Antoniacci
Scritto da Redazione il 02/05/2021Minelli 6,5: Sempre concentrato e esente da imprecisioni. Puntuale nelle uscite e presente quando chiamato in causa dalle seppur pochissime conclusioni avversarie.
Rosi 6,5: Si conferma sugli ottimi standard mostrati in questo finale di stagione. Sta bene di fisico e di testa, spinge bene sull’out di destra, non concede nulla dietro e mostra personalità.
Monaco 7: Bravo ad arginare i validi attaccanti del Feralpi in quelle circostanze nelle quali i nostri avversari hanno attaccato. Dominante come sempre nel gioco aereo. Al minuto 59 avrebbe sulla testa la palla del 2-0, ma è impreciso nell’impatto e mette fuori. Nel finale si fa male, ma resta in campo da lottatore vero.
Angella 7: ineccepibile dietro e partecipe in termini di personalità ed esperienza. Il suo apporto è anche oggi importantissimo, non solo tecnicamente. Mantiene alta la concentrazione anche nei momenti di maggior spinta dei lombardi.
Crialese 6,5: Come sempre predilige la fase difensiva e lo fa molto bene, raramente si lancia in sortite offensive, ma assolve bene il compito assegnatogli.
Sounas 8: Centrocampista completo se ce n’è uno. Corsa, qualità, grinta ed intelligenza tattica al servizio della squadra. Il suo apporto in entrambe le fasi è vitale. Sfiora il gol con uno splendido pallonetto col quale propizia la rete del vantaggio di Elia. Meraviglioso a 20′ dalla fine quando confeziona la rete del 2-0 di Bianchimano. Giocatore di ben altra cetagoria.
(Moscati sv)
Kouan 7: Parte in sordina e cresce alla distanza, muovendo la difesa avversaria coi suoi inserimenti ed apportando il consueto dinamismo. In chiusura di primo tempo avrebbe sulla testa la palla del 2-0, ma mette a lato.
Vambaleghem 6,5: Imposta discretamente, scherma bene la retroguardia e si conferma importante nel lavoro tattico sia in fase di costruzione che in fase di rottura.
Elia 8: Realizza la splendida e fondamentale rete del vantaggio. Fantastico protagonista di una meravigliosa stagione, fatta di accelerazioni, dribbling, classe, reti e assist di qualità. Uomo di Caserta e uomo del destino.
(Melchiorri sv)
Minesso 6: Meno incisivo rispetto ad altre situazioni, disputa un match di sacrificio, rientrando spesso a dar man forte a Crialese, rinunciando a proporsi con costanza in fase offensiva.
(Burrai 6,5: Chiamato a dare qualità alla mediana e ritrovare quel pallino del gioco che i biancorossi avevano perso ad inizio ripresa. Assolve benissimo il compito e contribuisce alla causa con un buon giro palla e qualità nei calci piazzati.)
Murano 6: Primo tempo nel quale non riesce a rendersi pericoloso offensivamente, pur correndo molto e mettendo pressione alla costruzione dalle retrovie del Feralpi. Nella ripresa ha sul piede la palla ammazzapartita, ma sulla sua conclusione De Lucia compie una gran parata.
(Bianchimano 7: Grande gregario che é risultato fondamentale in stagione e anche quest’oggi. Dà peso all’attacco, si muove bene, e, soprattutto realizza la rete che chiude la partita.)
Caserta 9: Deus ex machina del capolavoro biancorosso. Anche in quest’ultima decisiva partita si dimostra impeccabile nel preparare la gara. Il Perugia parte a spron battuto e indirizza la partita nei giusti binari, dimostra di saper soffrire in chiusura di primo tempo e in apertura di ripresa, e, anche grazie ai cambi, la chiude quando sente l’odore del sangue. Il fatto che a realizzare la seconda rete sia un subentrante (Bianchimano), è lo specchio di come il mister sia riuscito a coinvolgere tutti nel progetto, creando un meraviglioso gruppo sia dal punto di vista tecnico-tattico, che da quello umano. Chapeau.
Alessandro Antoniacci – Agenzia Stampa Italia