Fazzi e Provedel ai microfoni di TifoGrifo, Fazzi “essere in questa piazza è solo un’orgoglio”
Scritto da Redazione il 13/09/2014Al termine di Perugia Catania a parlare ai nostri microfoni sono stati due dei protagonisti dell’incontro, rispettivamente Fazzi e Provedel; al primo abbiamo chiesto quale sia il segreto di questo equilibrio così ben riuscito in poco tempo, “il segreto – dice – sta nel lavoro, preparare settimana per settimana la partita vivere giorno per giorno, siamo una neo promossa, il mister ci sta inculcando l’umiltà – per quanto riguarda la partita – abbiamo dimostrato di essere oggi superiori, abbiamo fatto buone partite anche col Bari e col Bologna”; umiltà dunque afferma Niccolò Fazzi, che si dice orgoglioso di giocare a Perugia soprattutto per la piazza “un pubblico così non l’avevo mai visto, essere qui in questa piazza è solo un’orgoglio”, riguardo il suo ruolo da mezz’ala dice, “nasco con il mio ruolo che è di esterno alto, mi sto adattando, piano piano mi sto allenando col mister che mi sta insegnando tanto”.
Provedel invece dice “fin dal primo giorno siamo sempre stati tutti uniti con l’unico obiettivo di crescere, di migliorare ci stiamo riuscendo per fortuna e siamo sulla buona strada per fare un buon cammino, nessuno si aspettava di fare nove punti, però noi speravamo di fare grandi prestazioni, oltre la prestazione è arrivato anche il risultato quindi tutto di guadagnato”, per quanto riguarda le sue prestazioni più volte decisive anche di ordinaria amministrazione dice “il mio preparatore come tutti i preparatori insegnano a saper fare l’ordinaria amministrazione e aiutare la squadra il più possibile, io cerco di farlo nel migliore dei modi allenandomi e dopo di ché se mi viene in modo positivo è merito anche dei miei compagni che mi agevolano nel farlo – per il futuro dice – noi non ci pensiamo, noi pensiamo partita dopo partita e fare sempre meglio, chiaro che se andiamo avanti di questo passo non possiamo far altro che essere contenti di quello che stiamo facendo e tra qualche mese guarderemo la classifica e vedremo cosa siamo riusciti a fare”.
Quindi sembra siano chiare le parole chiave, umiltà e tanto lavoro e per quanto riguarda gli obiettivi futuri si vedrà, per ora il Grifo preferisce volare basso ma con la testa alta perché questa serie B la ha iniziata col giusto spirito.
Erika Cesari – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia