Dopo Cerri e Di Carmine anche per Buonaiuto sono arrivate offerte importanti: lo vuole con fermezza il Bari. Contatti già avviati, ecco perché l’affare può andare in porto.
Scritto da Raffaele Garinella il 06/01/2018I calciatori del Perugia, nonostante una metà stagione nera, fanno gola a tante squadre, anche di alta classifica. Dopo i tentativi andati a vuoto per Di Carmine, e l’interessamento del Parma per Cerri, destinato però a non avere seguito, c’è da registrare una “attrazione fatale” del Bari per Cristian Buonaiuto. Arrivato in Umbria lo scorso anno, su pressanti indicazioni di Bucchi (che ne aveva apprezzato le doti tecniche a Macerata e dopo una seconda parte di stagione trascorsa a Latina) Buonaiuto è tornato a casa fornendo ben diverso rendimento. Venti le gare complessive, in questa prima parte di stagione, tra campionato e coppa Italia, arricchite da cinque reti. Duttile, tecnicamente dotato, tiro potente, l’ex pupillo di Bucchi, è utilizzato sia come esterno offensivo sia a destra che a sinistra o come trequartista. Per lui non sarebbe difficile integrarsi nei moduli 4-3-3 e 3-4-3 a cui si affida Grosso nel capoluogo pugliese. Come conferma la redazione di “Passione Bari Radio Selene” i contatti tra dirigenza pugliese ed entourage del calciatore sarebbero ben avviati. Il Perugia di fronte ad un’offerta importante, anche in virtù dell’imminente arrivo di Germoni, potrebbe accettare la trattativa e magari portarla a termine. Breda potrebbe orientarsi sul 3-5-2, modulo con cui raggiunse la finale playoff col Latina, oppure proseguire col 4-4-2. In entrambi i casi, Germoni e Pajac, sembrerebbero più adatti a ricoprire il ruolo di quinto di centrocampo, con Buonaiuto che potrebbe essere penalizzato in un ruolo in cui non può esprimere tutto il suo talento.
Raffaele Garinella- TifoGrifo