Coppa Italia di C. Partite, monte premi, regolamento e play off promozione.
Scritto da Redazione il 26/11/2024Oggi e domani gli Ottavi
Tra oggi e domani sono in programma gli incontri degli ottavi di finale di Coppa Italia di serie C. Il regolamento prevede la gara di sola andata, con supplementari in caso di parità al 90′ e rigori qualora rimanga la parità al 120′. Questo il programma degli incontri:
Oggi: Potenza-Team Altamura ore 14.30 (A); Giugliano-Avellino ore 18.30 (B); Catania-Trapani ore 20.30 (C). Domani (mercoledì): Giana Erminio-Pro Vercelli ore 18 (D); Torres-Milan Futuro ore 18 (E); Padova-Caldiero Terme ore 18 (F); Perugia-Arezzo ore 20.30 (G); Vicenza-Rimini ore 20.30 (H).
Quarti di finale
Le partite dei quarti di finale sono in calendario mercoledì 18 dicembre, con orari ancora da definire e con lo stesso regolamento. Da notare che la Lega darà un premio di cinquemila euro alle otto squadre che accederanno ai quarti, turno che si disputerà secondo accoppiamenti già stabiliti, e precisamente: .VINCENTE D – VINCENTE B; VINCENTE E – VINCENTE F; VINCENTE G – VINCENTE C; VINCENTE A – VINCENTE H.Pertanto, in caso di passaggio del turno domani sera contro l’Arezzo, il Grifo giocherebbe il quarto di finale in casa contro la vincente di Catania-Trapani
Semifinali e Finale. Andata e ritorno, supplementari e rigori
Le semifinali sono programmate per il 22 gennaio e il 12 febbraio. Si giocheranno con gare di andata e ritorno a eliminazione diretta (alle vincenti, un premio di quindicimila euro) e verrà sorteggiato la squadra che giocherà l’andata in casa. Stessa regola (andata e ritorno, supplementari e rigori, con sorteggio per chi giocherà in casa l’andata) per la finale, prevista nelle date del 26 marzo e del 9 aprile. Qui, il montepremi si alzerà a sessantamila euro per vincitrice e a trentamila per la perdente.
Chi vince la coppa va ai play off nazionali..
E’ da sottolineare l’importanza del torneo soprattutto ai fini della possibilità che esso offre di partecipare ai play off promozione. Infatti, la vincitrice della Coppa, accede direttamente alla fase nazionale dei play off -in pratica agli ottavi di finale- saltando a piedi pari i turni di qualificazione tra le squadre dello stesso girone. Insomma, la vittoria del trofeo equivale, di fatto, ad un terzo posto in campionato, visto che le terze classificate di ogni girone entrano in gioco nei play off proprio a partire dalla fase nazionale.
…Ma anche la perdente può godere…
Ma anche la perdente della finale di Coppa potrebbe avere benefici, qualora la squadra vincitrice abbia già ottenuto la promozione in serie B, oppure si sia classificata al secondo o terzo posto in campionato e, quindi, si sia già qualificata alla fase nazionale dei play off. In tali evenienze, infatti, il beneficio spettante alla vincitrice di coppa passerebbe alla finalista perdente di Coppa, sempre che questa si sia classificata nel proprio girone dopo il terzo posto. Ovviamente, il beneficio sia per la vincitrice che per la perdente della Coppa Italia, decadrebbe se la squadra fosse retrocessa sul campo o dovesse anche solo arrivare in una posizione di classifica per la quale sono previsti i play out per non retrocedere.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia
vincitrice della Copp