Conosciamo meglio il prossimo avversario del Perugia: il Frosinone. Lo “Stirpe” è ancora inviolato.
Scritto da Eddy Cecigli il 23/02/2018
Il Perugia si appresta ad affrontare la momentanea capolista del campionato cadetto, il Frosinone allenato da mister Moreno Longo (allenatore che non ha mai vinto contro il grifo). Il ruolino di marcia della compagine laziale è veramente stratosferico ed i numeri parlano chiaro: 49 punti conseguiti in 26 giornate, derivati da 13 vittorie, 10 pareggi e solamente 3 sconfitte, rispecchiano ancora di più la forza dei gialloblu che grazie a questi dati si rivelano la squadra meno battuta del campionato. Il grifo all’andata ha già battuto la capolista (1-0), ma l’idea è che si assisterà ad una partita meno aperta rispetto a quella del 23/09/2017 decisa da Di Carmine. Il Frosinone in casa è ancora imbattuto, non ha mai perso nel suo nuovo stadio, inaugurato ad inizio anno calcistico ed intitolato a “Benito Stirpe”. Il rendimento casalingo dei ciociari è continuo ed impressionante visto che in 13 partite la squadra di Longo ha ottenuto 9 volte il risultato pieno e ha pareggiato soltanto 4 volte. Nelle ultime tre partite nel terreno “amico” il Frosinone contro Ascoli, Pescara e Pro Vercelli ha sempre vinto e non ha mai subito gol (rispettivamente, 2-0; 3-0; 4-0). La forza dell’avversario dei grifoni è evidente sia a livello numerico che oggettivo, ma a volte si sa che i numeri possono essere stravolti e contano relativamente. Il tecnico dei ciociari ha sempre adottato, dall’inizio dell’anno fino alla partita contro l’Ascoli, il 3-4-3. Modulo sicuramente un po’ pericoloso sulle corsie esterne ma che può far male centralmente. Non ci saranno certamente Crivello e Besea, mentre resta in dubbio il primo portiere Bardi che verrà valutato solo a poche ore dall’inizio della partita. Sono rientrati in gruppo invece l’esterno offensivo Paganini e il regista Gori che però, salvo eventuali cambiamenti all’ultimo, non partiranno dal 1’ minuto. Longo non cambierà di molto gli undici che hanno battuto l’Ascoli, l’unico dubbio rimane il portiere, infatti se non dovesse farcela Bardi, sarà riproposto Vigorito, estremo difensore ex Vicenza che è riuscito, nel suo esordio, a neutralizzare un rigore nel match contro l’Ascoli.
Eddy Cecigli-TifoGrifo.com
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