Conosciamo l’avversario: Pro Vercelli
Scritto da Redazione il 12/03/2015Partita da vincere quella di sabato, sia perché i grifoni ci arrivano dopo il pareggio contro il Lanciano, defraudati da errori arbitrali, sia perché i 3 punti ci consentirebbero di avvicinare ulteriormente quota 50 punti.
Di fronte c’è la Pro Vercelli di Scazzola, formazione qualitativamente inferiore al Perugia, ma che impronta il proprio calcio sulla corsa, sprimendo una manovra veloce e basato sul ritmo ed il movimento senza palla.
I piemontesi però lontano dalle proprie mura hanno totalizzato soltanto 8 punti dei 35 ottenuti finora, strappando 2 vittorie e 2 pareggi, a fronte di ben 11 sconfitte.
IN PORTA
Tra i pali c’è il classe ’87 Danilo Russo, estremamente reattivo, bravo nelle uscite basse, me decisamente meno affidabile nelle uscite alte. La prima alternativa è Sergio Viotti.
IN DIFESA
Per quanto riguarda i centrali della difesa a 4 di Scazzola, sono in 3 a lottarsi 2 maglie: c’è l’ex Grosseto Francesco Cosenza, affidabile in marcatura ed in possesso di mezzi fisici importanti, il 31enne senegalese Mohamed Coly, più rapido ma meno potente rispetto al compagno ed infine c’è Mattia Bani, 21enne arrivato in estate da Reggio Emilia. Da non tralasciare la soluzione rappresentata da Millesi, giovane centrale di propìrietà dell’Atalanta.
I TERZINI
A sinistra è lotta a 2 tra l’espertissimo Scaglia (classe ’77) e l’ex grifone Matteo Liviero, per quanto concerne l’out di destra, il titolare è il 22enne Umberto Germano, affidabile in fase difensiva ed estremamente propositivo oltre la metà campo.
IL CENTROCAMPO
Nel terzetto di centrocampo piemontese gli inamovibili sono il primavera Juve Castiglia, tanta corsa e ottimo apporto in fase d’interdizione e Manuel Scavone, più tecnico e volto alla fase d’impostazione rispetto al compagno. Il terzo della linea mediana dovrebbe essere uno tra Musacci ed il giovane Emmanuello, classe ’94 di proprietà dell’Atalanta.
LA TREQUARTI
Sulla trequarti c’è l’imbarazzo della scelta; l’inamovibile è Nunzio Di Roberto, esterno offensivo che dopo una lunga militanza a Cittadella ha deciso di ripartire da Vercelli, che fa del dribbling, della velocità e del movimento senza palla le sue principali caratteristiche. Poi ci sono Gianni Fabiano, rifinitore sopraffino e il portoghese di proprietà dell’Empoli Ronaldo, particolarmente insidioso nei calci piazzati. L’ultima alternativa è costituita da Mattia Sprocati, il cui segno è ancora indelebile nella mente dei tifosi biancorossi.
L’ATTACCO
Davanti, il pericolo numero uno è Ettore Marchi, il bomber eugubino sta vivendo una stagione di grazia, finora ha collezionato 15 reti, dando sfoggio di grande senso del gol, buone doti balistiche e opportunismo da vendere. Da non trascurare la presenza di Davide Luppi, arrivato in prestito dal Modena nella sezione invernale di mercato.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia