Conosciamo l’avversario : Cosenza
Scritto da Redazione il 29/09/2018
(ASI) Per tentare di invertire il trend negativo intrapreso dopo la pausa, i grifoni di Alessandro Nesta saranno di scena alle 15 di domenica al San Vito di Cosenza.
I biancorossi privi di Han (operatosi in settimana) dovrebbero ritrovare Vido dal 1′ accanto a Melchiorri. Sulle corsia probabile la conferma di Falasco a sinistra e Mazzocchi a destra, a centrocampo dovrebbero agire Bianco, Moscati e uno tra Dragomir e Kingsley, mentre il terzetto difensivo dovrebbe essere composto da Ngawa, Gyomber e Cremonesi.
I calabresi, reduci dal ko di Cremona (2-0), si trovano al momento in terzultima posizione, figlia di 2 pareggi e 3 sconfitte.
Mister Piero Braglia dovrebbe confermare il consueto 3-5-2;
A presidiare i pali della porta cosentina sarà il classe ’94 Umberto Saracco, abile tra i pali, meno efficace nelle uscite.
In difesa la scelta di Braglia ricadrà quasi sicuramente sullo statuario centrale portoghese Capela, abile nel gioco aereo, ma tutt’altro che rapido soprattutto nei primi metri, sul 26enne kosovaro Demarku. Il terzo componente della retroguardia è l’ex Parma e Lecce Matteo Legittimo, deputato ad aggiungere un pizzico d’esperienza al reparto.
Ad agire sulle corsie laterali, dovrebber essere capitano Angelo Corsi a destra ed il 28enne Angelo D’Orazio a sinistra, entrambi abili in copertura, ma non particolarmente propositivi in fase di spinta.
A centrocampo il compito di recuperare palloni e dare equilibrio alla mediana dovrebbe spettare all’esperto Mirko Bruccini, a dare fantasia sarà l’ex di turno Domenico Mungo, mentre per creare superiorità numerica e dare vivacità alla manovra, Braglia si affiderà a Luca Garritano (ex Modena e Cesena tra le altre) elemento di maggior talento della compagine calabrese.
In avanti, il tandem offensivo dovrebbe essere composto da Riccardo Tutino, seconda punta rapida ed abile ad aggredire la profondità e dal veterano Riccardo Maniero, che ha raggiunto più volte la doppia cifra in cadetteria ed è sempre un pericolo soprattutto nelle palle alte. La prima alternatriva è l’ex Pisa e Ascoli Leonardo Perez.
Alessandro Antoniacci-Agenzia Stampa Italia
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