Conferenza stampa pre partita, Camplone “non dobbiamo avere paura di sbagliare ma soprattutto il coraggio di osare”
Scritto da Erika Cesari il 28/03/2015Alla conferenza stampa di vigilia di Perugia Crotone, valida per la 33^ giornata di campionato di Serie B, Andrea Camplone ha mostrato soddisfazione per il lavoro svolto in allenamento dai suoi nel corso dell’ultima settimana, il tecnico l’ha definita come “intensa, la squadra ha lavorato bene e sono contento di questa situazione”, anche per quanto riguarda il terreno di gioco Camplone ha detto che si sta riprendendo dalle piogge degli ultimi giorni, quindi non dovrebbe essere troppo pesante, aspetto positivo per i biancorossi.
Tra i non convocati Goldaniga, Parigini e Mendez nelle rispettive nazionali, mentre non hanno ancora recuperato Rizzo e Lo Porto dall’infortunio, fuori dalla lista Lignani e Provedel, mentre Hegazy è abile e arruolabile dopo l’impegno con la Nazionale Egiziana. Bene anche Giacomazzi recuperato dopo l’infortunio di Frosinone, entrambi dunque in ballottaggio per la maglia da titolare.
Camplone ha poi spiegato che solo alla fine scioglierà i dubbi “adesso sto valutando tutta la settimana che abbiamo fatto e chi mi può dare il cento per cento per questa partita delicata”. Tra gli altri il tecnico parla di Nielsen che comunque sta recuperando bene la forma e anche nell’ultima settimana si è allenato bene; probabile, anzi quasi sicura la riconferma di Koprivec fra i pali, “Jan sta facendo bene, era quello che speravo, perché non giocando da tanto tempo un portiere è normale che si sarebbe potuto adagiare, invece lui è rimasto sempre sul pezzo, si allena sempre a mille, è un ragazzo serio”. Per quanto riguarda Falcinelli, Camplone ha spiegato che nella scorsa partita contro l’Avellino, a contribuire al primo goal potrebbe essere stata un pizzico di fortuna, per quanto riguarda il secondo invece si tratterebbe, a detta del tecnico, di un movimento provato in allenamento da inizio stagione e finalmente concretizzato, a contribuire al buon rendimento del perugino sarebbe stato l’arrivo di Ardemagni che lo avrebbe scaricato dalla tensione emotiva che gravava su di lui, permettendogli di dare di più in campo.
Insomma una sorta di gara per la maglia di titolare, Camplone vuole il massimo dai suoi, e per far apprezzare a pieno la chiamata dal primo minuto vuole premiare solo chi si impegna con profitto, una sana competizione, “un giocatore – ha spiegato – deve farsi vedere durante la settimana per rubare il posto ad un altro – poi aggiunge – veniamo da risultati positivi non vedo perché stravolgere tutto, una squadra di ventotto giocatori è giusto che sia in competizione”.
Volgendo lo sguardo all’avversario ha spiegato “dobbiamo stare attenti, siamo in un momento delicato della stagione, stiamo davanti ad un bivio può essere una svolta per la stagione – poi riguardo il Crotone dice – avversario di tutto rispetto, viene da tre risultati utili consecutivi, è una squadra di ottimi palleggiatori, fanno un 4-3-3 molto offensivo e non dobbiamo farli ragionare, loro sono una squadra abbastanza frizzantina – ha spiegato – giovane e che quindi si esalta facilmente, devo mettere in campo una squadra idonea perché in casa non possiamo più regalare nulla”.
Andrea Camplone chiede allora ai suoi giocatori di avere sempre fame, “la voglia e la determinazione e credere nelle proprie potenzialità – poi conclude – non dobbiamo avere paura di sbagliare ma soprattutto avere il coraggio di osare”.
Parole sagge quelle pronunciate dal tecnico biancorosso, il quale sembra essere molto determinato e al contempo cauto riguardo la formazione da mettere in campo, appuntamento domani al Curi.