Conferenza stampa post partita, Camplone “ho visto una squadra sbarazzina rispetto alle ultime prestazioni”
Scritto da Erika Cesari il 28/10/2014Termina con un pareggio l’undicesima giornata di campionato al Curi tra Perugia ed Avellino. Una partita poco interessante, poche palle goal da parte di entrambe le formazioni, nel secondo tempo il cambio di modulo in corsa, con il passaggio dal 3-5-2 al 3-4-3 tridente offensivo composto Falcinelli Perea e Parigini, il Perugia sembra crescere e proporsi un po’ di più ma senza esagerare, al 44′ Perea ottiene il calcio di rigore battuto e non trasformato da Taddei, calcio di rigore che avrebbe permesso ai biancorossi di intascare i tre punti.
Il primo a parlare ai microfoni della sala stampa del Curi è Andrea Camplone che riguardo la sua espulsione dice “ l ‘arbitro è stato molto fiscale secondo me, perché ho detto <<che cosa combini?!>> ma il quarto uomo ha detto che davanti le telecamere non si può dire – poi aggiunge – per ottenere un rigore ne abbiamo dovuti creare tre, diciamo che ultimamente ci stanno dando un po’ addosso”, queste le sensazioni del tecnico biancorosso in merito all’arbitraggio di questa sera e on solo, poi invece riguardo la partita si dice tutto sommato soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi soprattutto in difesa “era una squadra difficile da incontrare – dice riferendosi all’Avellino – abbiamo concesso quasi niente – poi aggiunge – peccato per quel calcio di rigore” ma specifica “poteva sbagliare anche Falcinelli – e riferendosi a Taddei dice – ha chiesto scusa non si può addossare tutte le responsabilità su di lui, si può sbagliare, chi non li batte non sbaglia”. Riguardo la prestazione generale poi “ meglio il secondo tempo, stasera ha sofferto un po’ Crescenzi a destra perché quando l’ho spostato a sinistra è andato molto meglio – e aggiunge – lavoriamo bene il pallone fino a tre quarti, qualcosa si inizia a rivedere piano piano stiamo ritornando quelli di prima…dobbiamo lavorare a mente serena quando c’è un inserimento ho visto giocatori bloccarsi per paura di prendere le ripartenze…ho visto una squadra sbarazzina rispetto alle ultime prestazioni. Abbiamo fatto una buona prestazione e questo è l’importante. Siamo stati in emergenza fino a oggi – specifica riferendosi alle espulsioni e agli infortuni senza contare la nazionale – adesso stiamo vedendo la squadra al completo, sabato dovrebbero rientrare Del Prete e Giacomazzi”.
Sta poi a Rastelli che dice “noi giochiamo sempre per ottenere il massimo è normale ci sono tanti modi per vincere le partite, c’è mancato l’ultimo passaggio, la rifinitura, abbiamo concesso il meno possibile ad una squadra veramente forte, è normale che se non riesci a fare le cose che dovresti negli ultimi 20 metri sembri remissivo ma pretendere di più oggi era molto difficile – e aggiunge – io ho seguito il Perugia in pre campionato, è una squadra che a me piace molto perché ha fatto molti innesti di qualità, il Perugia farà il suo cammino, ha le caratteristiche e le qualità per arrivare tra le prime in classifica”.
Si chiude con queste parole anche questa giornata di campionato che ha visto il Perugia guadagnare un solo punto e perderne due in un attimo, il tempo di un calcio di rigore, ma nel calcio si sa tutto può succedere, prima o poi l’astinenza da goal finirà e forse chissà questo Grifo tornerà a volare come solo lui sa fare.
Erika Cesari – TifoGrifo Web Radio Tv Perugia