TifoGrifo.com: Web Radio Tv Perugia, calcio, sport, sito, giornale,news

Conferenza di Bisoli pre gara Perugia Cagliari

Scritto da il 26/10/2015

Bisoli261015

Bisoli è rimasto “impressionato” dall’entusiasmo dei tifosi perugini per la vittoria di Terni. “Sono stupito dal calore con cui è stata accolta la squadra da oltre mille tifosi, come se avessimo vinto un campionato”.

La partita è stata giocata meno bene di altre, per il tecnico. Rispetto alle precedenti, spiega, la differenza è stata nei particolari. Ed un altro fatto nuovo è stato che Ardemagni ha avuto ben 3/4 occasioni, e ha giocato in maniera un po’ diversa (più avanti e libero da compiti di marcatura sul mediano avversario, ndr). “E siamo stati bravi anche a non perdere palle in uscita”, specifica. Inoltre, “abbiamo preso le palle sporche, le seconde palle, sbagliato quasi nulla”. Questa l’analisi dell’allenatore. “Peccato, aggiunge, solo per i due giocatori che avremo indisponibili” (Lanzafame, squalificato; e Rizzo, che si è infortunato e che non sarà rischiato neppure a Salerno).

Nonostante l’intensità del derby, la condizione psicofisica dei grifoni è al massimo. “Ad esempio, spiega, Ardemagni comincia ad acquistare brillantezza perché ormai sta assimilando i miei ritmi intensi di allenamento. Ora stiamo bene, conclude e, come ho sempre detto, le mie squadre cominciano a carburare bene alla distanza”.

Sulla partita con il Cagliari Bisoli dice che ci si devono aspettare novità “di uomini e di situazioni”. Non specifica altro, Bisoli, ma una cosa la dice chiaramente: “Domani col Cagliari occorre mantenere intensità e ritmi alti e velocità sostenuta, per non farli ragionare, altrimenti il Cagliari ci schianta, perché dalla cintola in su ha giocatori da serie A, sono una corazzata”.

Sui suoi rapporti con Cagliari dichiara: “la mia storia da calciatore si è sviluppata essenzialmente a Cagliari, dove ho giocato in serie A e in coppa Uefa, fino alla semifinale. I miei figli sono nati li. Anche da allenatore non credo di aver fatto male. Sono stato esonerato quando i risultati erano in linea con i programmi e solo perché volevo trattenere Naingolan, e non mi pare che ci avessi visto male. Sono andato via a testa alta e avendo fatto bene il mio lavoro”.

Bisoli comunque ora pensa al Perugia, e vuole vincere ora per società e tifosi, tanto più dopo la prova di calore che questi han dato a Terni, che, dice, “mi ha impressionato e emozionato”. Col Cagliari spiega che sarà difficile e dovrò cercare di esser bravo a preparare la partita. Finora abbiamo preparato solo qualcosa di tattico. Il Cagliari è si una corazzata, ma ha comunque anche i suoi punti deboli, come tutte le squadre”.

“A Terni, chiarisce, abbiamo cambiato due situazioni di uomini, ora devo cercare altre mosse, essere lucido e non stravolgere la continuità di rendimento che i miei ragazzi hanno trovato. A centrocampo, per esempio, non abbiamo tanti giocatori a disposizione e devo anche cercare di non stravolgere le cose, far giocare la squadra con semplicità. Spinazzola, per esempio, sull’esterno rende meglio che mezzala, è più dentro la partita ”.

“Aspettatevi sorprese, domani, sia di situazioni che di giocatori”. Bisoli ha visto la partita stravinta dal Cagliari contro il Trapani e ha visto i siciliani in gran difficoltà. “Dobbiamo evitare gli errori fatti dal Trapani, che ha sbagliato a giocare basso, perché se perdi palla nella tua metà campo sei fritto per qualità che hanno. Non bisognerà concedere spazi in profondità, raddoppiare le marcature e non lasciargli gli uno contro uno, dove hanno due giocatori fortissimi” .

Una certezza Bisoli la vuol sottolineare: Zebli giocherà titolare di sicuro, visto anche che è in grado di ricoprire tutti e quattro i ruoli di centrocampo (mediano basso, vertice alto, mezzali). “Lo devo proteggere da eccessivi carichi e tensioni emotive, ma a Terni è stato di una tranquillità magistrale e insieme a Drole si son comportati come giocatori navigati”. Per i due ragazzi in prospettiva Bisoli prevede una carriera di successi. Su Drole Bisoli svela anche un particolare: a Terni, a fine partita, il ragazzo ha pianto dall’emozione abbracciando il tecnico, che per questo si sente inorgoglito come un padre.

Fabinho mezzala? No, per Bisoli, perché appena rientrato dall’infortunio non va rischiato in un ruolo non suo. Resta un giocatore sempre capace di inventare qualcosa, anche in una partita brutta per lui e/o per la squadra. Fabinho col Cagliari potrebbe giocare dall’inizio, anche perché Bisoli non sa come potrebbe rendere entrando a partita in corso.

Su Parigini, Bisoli precisa che potrà essere titolare se e nella misura in cui giocherà più per il progetto di squadra e meno per esaltare le proprie caratteristiche, e lo farà convinto della necessità e utilità anche per lui di fare un gioco di gruppo.

Bisoli precisa, infine, che, grazie al lavoro fatto, lo stato fisico del Perugia è ottimo e le tre partite in otto giorni, non lo impensieriscono, anche se poi nel calcio ci sono anche gli infortuni che possono incidere sulla condizione fisica.

Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia

 

.

 

 

Scritto da
il 26/10/2015.
Registrato sotto MULTIMEDIA, PERUGIA CALCIO, Primo Piano.

Multimedia

passionebiancorossa

Tifogrifo - Quotidiano ed Emittente Radio-Televisiva Web - Autorizzazione 33/2002 Registro dei Periodici del Tribunale di Perugia 24/9/2002 - Iscrizione Registro Operatori Comunicazione N° 21374 - Partita IVA: 03125390546 - Iscritta al registro delle imprese di Perugia C.C.I.A.A. Nr. Rea PG 273151 – © Tutti i diritti sono riservati - Studio grafico: EffePi Soluzioni Grafiche - Provider: Aruba Spa