Como – Perugia 1-0. Le parole dei protagonisti: Baldini, Santoro e Longo
Scritto da Redazione il 09/10/2022
Il Perugia ha perso ancora una volta una partita che non doveva perdere. Il Como, specie dopo aver trovato il gol del vantaggio, ha avuto vita facile e con il minimo sforzo ha condotto in porto il risultato. Il tecnico Silvio Baldini ad Umbria Tv prova a spiegare le ragioni: “Ci spegniamo perché sentiamo il peso di questo momento difficile. Quando subiamo gol perdiamo lucidità e mettiamo delle palle che gli avversari controllano facilmente, però come squadra ci siamo comportati bene”. Dopo Pisa la crisi si è acuita: “Non voglio tornare su quella partita, ma la prestazione non mi era piaciuta. Mi piace vedere una squadra che aggredisca ed impari a giocare la palla. La formazione del primo tempo era più adatta in questo”. Sulle sostituzioni: “Ho tolto i giocatori ammoniti, Curado compreso, perchè non volevo correre il rischio di restare in dieci”. La ricetta è semplice: “Il problema non deve esistere o condizionarci, devono esserci solo le soluzioni, da ricercare sempre dentro di noi. Speriamo prima possibile di ottenere quella vittoria che farebbe alzare la nostra autostima”.
Cerca di ostentare fiducia il centrocampista Simone Santoro: “Oggi a livello di atteggiamento abbiamo dimostrato di essere una grande squadra. Siamo stati corti, ma siamo mancati negli ultimi metri. E’ un momento difficile, lo sappiamo, ma con il lavoro ne usciremo e prima o poi il destino sarà dalla nostra parte. Questo è un gruppo unito, che può dare grandi soddisfazioni e faticherà anche di notte, se necessario, anche se non abbiamo nulla di cui rimproverarci. Il nostro problema? Ci manca il gol, e se non arrivano i risultati è dura. Ma non molleremo mai”.
Così infine l’allenatore del Como Moreno Longo, che ha condotto gli azzurri alla prima vittoria in campionato e sul sorpasso proprio ai danni dei Grifoni: “Avevamo bisogno di una vittoria per accorciare la classifica e credere in quello che sapevamo fare. Mi ha soddisfatto molto l’approccio, meglio vincere 1-0 soffrendo perchè questa è la serie B. Se non ti cali nella mentalità della categoria vai poco lontano. Più della classifica mi interessa la crescita di squadra ed un primo passo è stato fatto. Continuando così, mostrando atteggiamento e lavoro, si può costruire un ottimo percorso”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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