Che festa per i cinquant’anni del Santa Sabina
Scritto da Redazione il 02/06/2014Due giorni di eventi per celebrare lo storico traguardo della società sportiva perugina. Il Presidente Sportoletti: “Emozioni indescrivibili”. Pubblicato un volume con le immagini più belle raccolte in mezzo secolo di storia
Una due giorni ricca di eventi quella che l’Asd Santa Sabina ha organizzato per celebrare i suoi cinquant’anni di storia sportiva. Il Presidente Sportoletti e i più stretti collaboratori hanno messo a punto ogni dettaglio per rendere indimenticabile una manifestazione che ha rimesso insieme tanti dirigenti ed ex atleti, che nel tempo hanno contribuito a dare lustro ad una delle realtà calcistiche più organizzate, oltre che longeve, del perugino. In assoluto il momento più emozionante è stato vissuto domenica 1 giugno, in occasione della presentazione del volume “Santa Sabina, 50 anni di storia”, alla presenza del Sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, dell’Assessore allo Sport, Ilio Liberati, del Presidente del Comitato Regionale Umbro, Luigi Repace e del giornalistica statistico Adriano Bacconi. Il Presidente Francesco Sportoletti nell’intervento di apertura non è riuscito a trattenere le lacrime, nel ricordare vicende e personaggi e forse nello scaricare la tensione rispetto al grande impegno profuso nella fase organizzativa. Grande apprezzamenti per il lavoro sportivo compiuto negli anni del Santa Sabina, sono arrivati anche da Boccali, Liberati, Repace e dallo stesso Bacconi. Nella nutrita platea, molti i volti noti, tra cui quello dell’ex tecnico della Primavera del Perugia, Diego Di Giannattasio, che proprio sul terreno di Santa Sabina ha costruito a metà degli anni novanta la vittoria di ben due scudetti di categoria. “Ringrazio tutti i partecipanti – ci tiene a precisare il Presidente Francesco Sportoletti – per aver reso indimenticabile questa festa. Il paese di Santa Sabina e tutte le persone che negli anni hanno dato il loro apporto per la società sportiva, meritavano una giusta cornice. Siamo orgogliosi di aver realizzato il libro che ripercorre, attraverso le foto, i tratti più importanti della nostra storia. Si è sparsa così tanto la voce, che ci siamo ritrovati ad abbracciare anche amici a distanza di anni, che sono partiti persino da Bologna pur di non mancare”. Che dire: davvero una bella festa. Iniziata domenica e proseguita anche nella giornata di lunedì 2 giugno, quando dalla prima mattinata ex dirigenti e atleti si sono ritrovati per un’allegra sfida tra vecchie glorie. Poi il pranzo sociale con ben ottocento partecipanti e il resto del pomeriggio trascorso a raccontarsi aneddoti e storie, con le famiglie e i bambini a fare festa nella vicina ed attrezzata area verde.