Calciomercato. Il Perugia è fra le più attive società. Intavolate molte trattative.
Scritto da Redazione il 04/01/2019Per prima cosa vendere per acquistare. Il tutto fatto con un occhio attento al bilancio e alle operazioni delle altre compagini.
Una cosa è certa, il Perugia è la società fra le più attive in questa finestra di campagna acquisti. Ciò è la migliore dimostrazione che ha compreso perfettamente la situazione ed è pronta a cambiare ciò che non funziona. Inoltre il Presidente Santopadre è consapevole che la squadra ha conquistato una buona posizione in classifica nel girone di andata (7°-9° posto con Cittadella e Spezia). Una base importante da cui partire per dare l’assalto al secondo posto della graduatoria che dista a soli 6 punti di distanza (Brescia e Pescara 32 punti). A questo proposito giova ricordare che il 19 gennaio, alla ripresa della competizione il Grifo si confronterà proprio con le rondinelle lombarde che, con 35 reti realizzate, hanno il migliore attacco del campionato.
Elementi questi necessari per comprendere due cose: la prima che la società è intenzionata a giocarsi le sue possibilità ed a svolgere un ruolo da protagonista. La seconda, il Perugia cercherà di attuare tutte le strategie di mercato per centrare l’obiettivo.
Le strategie Reparto per Reparto
Premesso che nel calcio mercato tutto è frenetico e fluido, ossia le società intavolano per lo stresso ruolo diverse trattative simultaneamente; di conseguenza, si agisce in base ad un budget a disposizione e facendo attenzione ai costi delle offerte. Fattori questi che incidono sulle strategie generali che sono soggette a repentini mutamenti.
Azioni di mercato del Perugia
-Estremo difensore.
Un dei 3 portieri rosa è in uscita. Leali ha diverse richieste: una società di B, l’altra in serie A.
– Difesa.
È il reparto che ha meno convinto nel girone d’andata ( 5^ peggiore difesa con 26 reti subite, 2^ più perforata in trasferta con 20 prese). Per questi riscontri sarà il settore dove si interverrà maggiormente.
Infatti, il Perugia ricerca due terzini mancini, uno come titolare, un altro come giovane emergente. Il fatto che Goretti era in Spagna potrebbe significare l’attenzione verso diversi calciatori che potrebbero tornare utili agli schemi di Nesta. Una trattativa potrebbe riguardare l’esterno sinistro basso sloveno che all’occorrenza può essere impiegato pure come esterno alto, classe del 1994, alto 1,80, Robert Mazan, giocatore in forza al Celta Vigo e che ha disputato diverse partite da titolare, l’ultima delle quali contro il Barcellona dove il 22 dicembre si è trovato di fronte sulla sua fascia un certo Messi. Potrà tornare utile il fatto che Gyomber è suo amico e connazionale a convincerlo a farlo scendere in B? In ogni caso, eventualmente, tutto dipenderà dalla volontà del Celta proprietaria del cartellino. Ci risulta che Goretti, fra le tantissimi contatti intrapresi, quantomeno un interessamento su questo giocatore ci sia stato. Mentre, l’altro profilo potrebbe essere il giovane prospetto Marco Sala, classe 1999, della primavera dell’Inter, ora in forza all’Arezzo dove ha siglato pure 2 reti. Ma Pieroni sarebbe molto restio a privarsi dell’azzurrino under 20.
Per lo stesso ruolo si sono fatte varie ipotesi che vanno dal ritorno di Martella dal Crotone e di Vitale della Salernitana. Probabilità che riteniamo difficili da concretizzare. Un’idea suggestiva, molto probabilmente irrealizzabile, la proponiamo noi. Visti i buoni intendimenti che intercorrono fra Cagliari e Perugia e considerato che Marko Pajac è riserva e dal momento che ha giocato pochissimo con gli isolani, non sarebbe opportuno a portarlo a Perugia per occupare la corsia sinistra, dove ha fatto ottime prestazioni con la maglia del Grifo?
Fascia destra, al Perugia interessava lo svincolato Aleandro Rosi, classe 1987, a cui è stata fatta una buona offerta, ma per ora la pista si è raffreddata. Però mai dire mai. Altra operazione potrebbe essere collegata alla certa partenza di Monaco con uno scambio con l’ex Grifone Faroni del Crotone, società che vuole fare radicali cambiamenti nella rosa.
Infine se ci sarà l’occasione, la società di Pian di Massiano potrebbe prendere pure un centrale e diverse cessioni con Sgarbi dovrebbe restare.
-Centrocampo.
L’intenzione primaria del Perugia è quella di puntare ad un giocatore esperto fra i più bravi della serie B.
Per questo si parla con insistenza di Marcello Falzerano del Venezia, che farebbe ricoprire 3 posizioni a centrocampo, calciatore in scadenza a giugno e che è in rotta con il presidente Tacopina.
Inoltre, i buoni rapporti fra Juventus e Perugia potrebbero portare a nazionale cipriota, classe 1998, Grigoris Kastanos che può ricoprire sia il ruolo sia di trequartista, sia di ala sinistra centrale di centrocampo.
– Attacco.
È il settore che, insieme allo Spezia, con 25 reti siglate è il 7°- 8° più proficuo della cadetteria. Per questo anche se ha convinto la società, ci sono diverse situazioni da valutare: prima fra le quali la condizione di Melchiorri, che è insieme a Verre e Kingsley, giocatore fra gli insostituibili per gli schemi di Nesta. La seconda è condizionata al recupero di Han. In ogni caso il Perugia, preso Umar Sadiq dalla Roma, starebbe cercando un giocatore che abbia le stesse caratteristiche di Melchiorri. Invece sono certe le partenze di Terrani al Piacenza e Bianchimano in prestito in Lega Pro. Per lui si parla di Teramo o Reggina.
Infine, il commento che in questo calciomercato frenetico esteso fino al 31 gennaio, molte delle operazioni saranno fatte negli ultimi giorni. Ma siamo certi che non mancheranno le sorprese e, non è escluso che verranno presi dal Perugia calciatori che non sono stati mai fatti ed il trio Santopadre-Goretti-Pizzimenti è molto abile a lavorare sottotraccia
La Redazione di TifoGrifo.com