Calcio e Coronavirus, “Questo é il momento di avere rispetto”: firmato Curva Nord
Scritto da Redazione il 30/04/2020
La tifoseria organizzata del Perugia ha diffuso, nelle scorse ore, un comunicato stampa in cui i tifosi esprimono il proprio parere sul futuro immediato del calcio nel bel mezzo dell’emergenza Coronavirus. I tifosi, ormai da due mesi, sono lontani dai gradoni del “Curi”, la loro seconda casa. Un distacco forzato dovuto allo stop dei campionati per via della pandemia in corso. Sulla ripresa dei tornei, i supporters biancorossi hanno voluto dire la loro.
“Se la giostra dovesse ripartire, – scrivono gli ultras – per i soldi che riempiono le tasche dei signori del calcio, per i diritti delle tv e gli interessi degli sponsor, incurante dei rischi e dei divieti che valgono per il resto della comunità, sarebbe il momento più basso mai toccato la conferma di un sistema malato che deve essere abbattuto. Ogni ultras in questi mesi è stato lontano dalla passione più grande, come ogni singolo tifoso, ma ognuno di noi sa quali sono oggi le cose più importanti ed il calcio non è una di queste, è bene che il governo si dedichi alla gente con aiuti concreti più che ai capricci di imprenditori boriosi. C’era scritta la parola rispetto sulle maglie delle squadre e sui cartelloni a bordo campo in ogni stadio, questo è il momento di avere rispetto. Tutto ripartirà tutto riprenderà a tempo debito il pallone tornerà a correre sui campi e noi torneremo su quei gradoni, a seguire le nostre squadre ed a tifare come sempre abbiamo fatto, ma oggi – concludono i tifosi – è tempo che il calcio faccia un passo indietro per ritrovare la dignità che sta perdendo”