Calcio a 5. Triplo Vandergol e i grifoni bloccano il Foligno
Scritto da Redazione il 09/11/2014Terzo pari in altrettante partite tra le mura amiche per il Perugia calcio a 5. I’incontro con i cugini della “pasta Julia” Foligno termina infatti con un 3 a 3 (proprio come l’altro derby contro la Maran Nursia) che, alla fine, viene accolto di buon grado sia dai padroni di casa, falcidiati da infortuni e squalifiche e quindi in piena emergenza di organico, che dai falchetti, arrivati al Pellini senza guida tecnica per le note vicende societarie e costretti a rinunciare a Felicino dopo pochi minuti. Fin dalle prime fasi di gioco i due quintetti hanno cercato la giocata risolutiva, ma senza scoprirsi troppo per non correre rischi. L’equilibrio si è spezzato all’8′ quando, sugli sviluppi di una punizione, De Moraes viene lasciato incredibilmente libero di girarsi e concludere a due passi dalla porta dell’incolpevole Fiorucci. I ragazzi di mister Mariotti si gettano in avanti alla ricerca del pari ed hanno diverse buone occasioni con Vanderlei e Caraffini, ma se gli spunti sono di pregevole fattura, altrettanto non si può dire delle conclusioni in porta. I grifoni danno l’impressione di poter riequilibrare il match, ma proprio nel loro miglior momento, una palla banalmente persa a metà campo lancia il micidiale contropiede folignate che si conclude con il tocco vincente di Bebetinho. Per i falchetti sembra spianarsi la strada verso una comoda vittoria, ma il Perugia non molla e continua a pressare alto per mettere in difficoltà gli avversari costretti spesso al fallo. Proprio grazie ad un poderoso tiro libero di Vanderlei, concesso per 6° fallo, i biancorossi accorciano le distanze e vanno al riposo sul’1 a 2.
Lo stesso italo-brasiliano si ripete, al 5′ della ripresa, quando fulmina il pur bravo Grasselli su punizione dalla distanza. Raggiunto il pari il Perugia accusa la fatica e lascia campo agli avversari che hanno diverse buone chances per passare, ma il bravo Fiorucci e, in un paio di occasioni, i legni della porta negano ai falchetti il nuovo vantaggio. Ci pensa allora l’ex di turno Albani che, al 12′, ad insacca con una rasoiata delle sue dopo aver eluso il controllo di un avversario. Tutto da rifare per Caraffini e compagni che hanno il grande merito di crederci fino in fondo. Si cerca così la superiorità con il portiere di movimento, ma è sulla direttissima Fiorucci-Vanderlei che matura il gol del pareggio. Un millimetrico rilancio del portiere biancorosso viene infatti corretto di testa dal pivot sudamericano che beffa Grasselli per la terza volta. Mancano ancora 5′ alla sirena, ma nelle due squadre la paura di perdere ha ormai preso il sopravvento sulla voglia di conquistare l’intera posta. Ancora portiere volante per il Perugia che mantiene il possesso di palla cercando di far passare secondi preziosi mentre il Foligno si limita a difendere la propria porta senza scoprirsi. Arriva così la sirena a decretare la fine delle ostilità e la spartizione del bottino. Un punto, in attesa di tempi migliori, fa comunque classifica e poi, come recita un vecchio adagio popolare, “…chi spizzica non digiuna…”
Foto: LUCA MORETTI