Calcio a 5. Il Perugia prepara la prossima gara contro la Sangiorgese.
Scritto da Redazione il 20/11/2014Dopo la prima vittoria stagionale in terra marchigiana, per il Perugia calcio a 5 è già tempo di prepararsi alla sfida casalinga di sabato contro la Sangiorgese: Match fondamentale in chiave salvezza tra due squadre distanziate da sei lunghezze, gli ospiti infatti rappresentano il fanalino di coda del campionato, ma a giudicare dalle sintesi delle partite lo zero in classifica appare un po’ bugiardo, mentre i locali dovranno fare a meno di Capotosti e Ciafardini entrambi infortunati. Ma non è questo il momento di pensare alle disgrazie che anzi, finora hanno beneficiato la squadra sotto il punto di vista della responsabilità, come si evince dalle parole del timoniere Mariotti:
Come arrivate a questa importantissima partita?
“La condizione fisica e mentale è buona, anche se purtroppo continuiamo a perdere pedine fondamentali che non mi permettono di avere tutto il roster a disposizione. Ma questo fino ad oggi è stata la nostra forza, ognuno di noi si sente maggiormente responsabilizzato e cerca di dare tutto quello che ha per rispondere sul campo senza cercare scuse”.
Quindi questo Perugia è la dimostrazione che dove non arriva la tecnica, arriva il cuore.
“Ritengo che una squadra allenata dal sottoscritto non possa permettersi di fare a meno di passione, voglia e determinazione. Questo vale per qualunque obiettivo stagionale, l’anno scorso lottavamo per vincere tutto, mentre quest’anno per una salvezza in una competizione nazionale con tanti giocatori alla prima esperienza. Tutto ciò però non cambia l’atteggiamento della mia squadra che deve avere sempre ben fissi nella mente canoni di gioco precisi e puntuali. Inoltre ritengo che la tecnica è un dono naturale, mentre tattica e cuore sono cose su cui singolarmente e di squadra si può e si deve lavorare sempre!”
Che tipo di avversario si aspetta sabato?
“Ho avuto modo di valutare un paio di filmati delle loro gare e devo ammettere che hanno dato filo da torcere ad avversari più blasonati come Olimpus, Grosseto e Foligno che hanno dovuto faticare molto per avere la meglio. E’ una squadra organizzata e sa cosa fare in campo, penso che abbiano raccolto meno di ciò che avrebbero meritato, per questo servirà il miglior Perugia per ottenere un risultato positivo”.