Cagliari Perugia 3-2. Castori: Rigore regalato al Cagliari, possiamo ancora crescere
Scritto da Redazione il 06/08/2022“Abbiamo fatto un’ottima gara, a mio avviso, e creato diverse occasioni. Abbiamo subito i tre reti tutte su palle inattive mentre noi siamo andati in gol su azione controllando la gara. Il calcio di rigore al Cagliari è stato regalato e di certo senza quell’episodio i padroni di casa non ci avrebbero mai segnato, nemmeno giocando fino a Ferragosto. La squadra è stata viva nonostante le numerose assenze, avremmo meritato la qualificazione”. Si esprime così, senza peli sulla lingua, Fabrizio Castori, tecnico del Perugia, dopo l’amara eliminazione rimediata sul campo dell’Unipol Domus contro un Cagliari tutt’altro che trascendentale. “Noi partiamo coi piedi per terra e con tanta umiltà, consapevoli che il nostro obiettivo è la salvezza, anche se abbiamo ancora almeno un 30% di possibilità di crescita”, ha sottolineato Castori, che ha proseguito spiegando la chiave tattica della gara dei suoi tra primo e secondo tempo: “Lisi, in quella posizione, apriva troppo il campo, giocando da esterno, e in mezzo stavamo soffrendo perché scivolavamo col terzo sull’esterno del Cagliari mentre il nostro quinto attaccava i terzino. Restavamo in due nel mezzo e dunque nella ripresa ho chiesto a Kouan di stare più dietro”.