Bucchi carica il Grifo: “Con il Carpi pigri e confusionari, domani in campo con lo spirito di chi vuol salvarsi”
Scritto da Redazione il 29/10/2016
In casa Perugia tanta è la voglia di guardare avanti dopo la sconfitta di martedì scorso contro il Carpi, assolutamente fisiologica dopo cinque partite positive e visto anche che il calendario inizia ad infittirsi, Almeno per ora i turni infrasettimanali non hanno certo portato bene al Grifo, ma anche su questo ci sarà modo di invertire la tendenza. Mister Bucchi si è soffermato su quanto avvenuto contro la squadra di Castori, non lesinando qualche frecciatina assolutamente benevola ai suoi giocatori. Lo scopo è ovviamente spronarli a non commettere determinati errori, soprattutto sul piano dell’atteggiamento, che sono costati lo stop dopo una serie utile più o meno lunga. Non prima però di aver fatto la consueta conta di presenti e assenti: “Tranne Del Prete e Santopadre sono tutti disponibili. A livello fisico stiamo bene e abbiamo reagito positivamente alla sconfitta contro il Carpi. Sono convinto che quanto accaduto martedì ci aiuterà a crescere e capire che al Menti servirà un atteggiamento diverso. Siamo stati infatti confusionari e pasticcioni e domani dovremo tornare ad essere tosti”. Con calma ma con decisione il tecnico ha poi spiegato cosa non ha funzionato contro la squadra carpigiana: “Volevamo costringere l’avversario a fare una scelta, ma siamo stati troppo pigri. Abbiamo pensato che in qualche modo saremmo riusciti a vincerla, commettendo alcuni errori insoliti. Distrazione? Non va bene. Paura? Idem, perchè siamo soltanto all’undicesima giornata”. Sul piano dell’undici iniziale da schierare contro i veneti scelte praticamente fatte: “I dubbi sono stati sciolti e le mie decisioni sono solo di carattere tecnico. Grossomodo la formazione sarà quella delle ultime quattro cinque partite, senza stravolgimenti. Cambi a centrocampo? Nessuno, gli errori li hanno commessi tutti, in mediana quindi giocheranno i soliti tre”. E aggiunge: “Determinante è l’aspetto fisico. Nessuno fino ad ora ha giocato per dominare la partita, molte squadre la buttano sul fisico”. Sull’obbiettivo finale Bucchi ha poi pronunciato frasi che fino a questo momento non si erano mai sentite dalle parti di Pian di Massiano: “Proprio cosi, sarà uno scontro salvezza. Sarà questo lo spirito con cui dobbiamo scende in campo. Una volta centrato il primo traguardo ci concentreremo sui playoff”. La motivazione di questo “ridimensionamento” o presunto tale è chiara: “Ho visto negli occhi dei ragazzi la voglia di vincere per diventare secondi, ma non deve diventare un’ossessione, altrimenti ci carichiamo di responsabilità che non ci devono appartenere. Questo pero non significa che questa squadra non possa arrivarci; dobbiamo stare attenti a non creare delle componenti che potrebbero disturbarci”. Arriviamo alla disamina dell’avversario: “Sono molto migliorati con l’arrivo di Bisoli, tecnico che stimo perché ha vinto molto. Ma dobbiamo essere preoccupati del nostro atteggiamento perché la partita sarà fatta di step. In alcuni comanderemo il gioco, in altri soffriremo, poi ci saranno gli episodi che dovremo essere bravi a sfruttare”. Chiusura con qualche piacevole ricordo, visto che l’attuale allenatore del Perugia è stato tra i protagonisti di quel 1999/2000 che vide il Vicenza vincere il campionato di B sotto la guida di Edy Reja: “Dopo il primo anno a Perugia ho fatto una stagione a Vicenza, che mi è servita a crescere sotto il punto di vista tecnico, visto che ho fatto 11 gol, e umano. Sono legato a quell’ambiente anche è passato tanto tempo e tanti capelli…”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com