Basket DNB: Sicoma Valdiceppo all’ esame Rieti
Scritto da Redazione il 31/01/2014Torna al Palacestellini la formazione ponteggiana sabato 1 Febbraio alle ore 21.15, dopo due trasferte davvero sfortunate, nelle quali il possibile colpaccio esterno è sfumato solo nelle ultimissime battute.
Parliamo della gara di Giulianova e poi di quella di sabato scorso di Orvieto, un derby nel quale ancora una volta i nostri ragazzi hanno dimostrato di aver colmato le distanze che all’andata erano sembrate molto nette, e di essere capaci ti tenere in mano il pallino per oltre 35 minuti. Frutto di una difesa che ha saputo mandare fuori giri sia la tradizionale circolazione di palla degli abruzzesi, e poi tenere a bada la maggiore fisicità sotto canestro degli orvietani, nonostante la buona prestazione di Mirone.
Il problema rimane sempre quello delle ultime giocate, nelle quali i ponteggiani non sono riusciti a tirare fuori la determinazione necessaria a chiudere definitivamente i conti. Sono bastate due sbavature difensive e un paio di ingenuità per vedersi sfuggire la posta in palio proprio in vista del traguardo. Peccato, perché come dicevamo i progressi nel gioco e nella solidità di squadra sono evidenti, anche se ovviamente i margini sono ancora molti per crescere e migliorare.
Certo la situazione di classifica si è fatta parecchio complicata e le due occasioni sfuggite non aiutano sul piano della fiducia e del morale. Né ai bianco-blu viene in soccorso il calendario, perché questa con Rieti è certamente una delle partite più complicate dell’intera stagione. La formazione allenata da coach Nunzi è probabilmente quella che ha espresso fino a questo momento il gioco migliore, con grande rispetto delle spaziature e letture sempre molto logiche e razionali. Un dato per nulla scontato se nella squadra devono convivere personalità molto forti come ad esempio bomber Scodavolpe o l’argentino Caceres, oppure il talento offensivo Giampaoli. Nonostante qualche infortunio, invece, i ratini hanno dimostrato sempre di essere squadra vera, ed anche nella sconfitta di Latina per lunghi tratti hanno saputo tenere in scacco l’attuale capolista.
“Sappiamo che per noi questa è una partita molto difficile, ma abbiamo una grande voglia di scendere in campo e confrontarci per capire se siamo cresciuti rispetto all’andata e per imparare a limitare gli errori” il commento dello staff tecnico “per noi è una grande occasione per dare il massimo, senza avere molto da perdere, e verificare lavoro e mentalità”.
Prima del match sarà osservato un minuto di silenzio in memoria di Paolo Cocciari, dirigente ponteggiano scomparso pochi giorni fa dopo una lunga malattia.