Basket DNB, La Sicoma Valdiceppo strappa due punti fondamentali all´Eurobasket
Scritto da Redazione il 12/01/2014
Guede Schiacciata
Valdiceppo – EuroBasket Roma 77 – 66
Parziali: 13-14, 26-16, 24-13, 14-23
Arbitri: Posti e Leonelli
Valdiceppo: Santantonio 8, Burini 5, Meschini 14, Orlandi 18, Ramenghi 3, Rath 15, Casuscelli 7, Serino 2, Urbini, Guede 6. All. Traino
EuroBasket Roma: Vaiani 15, Casale 20, Fanti 4, Ciambrone, Romeo, Staffieri 2, Berardinelli, Montesi 7, Pierangeli 7, Tomasello 11. All. Bongiorno
Comincia con il piede giusto il girone di ritorno la Valdiceppo, superando l´Eurobasket al temine di una gara ad altissima intensità, nella quale i ragazzi della Presidentessa Gionangeli hanno saputo mettere in campo tutta la voglia e la grinta necessaria a scrollarsi di dosso il peso psicologico delle molte sconfitte rimediate fin qui. Sostenuti dal solito straordinario pubblico del PalaCestellini i ponteggiani hanno sofferto all´inizio, poi hanno piazzato il parziale decisivo e alla fine sono riusciti a resistere al recupero dei capitolini. Anche la Micene arrivava all´incontro in un momento non facile: quattro sconfitte consecutive, assenti Guagliardi e Barraco e diversi giocatori in condizioni non perfette, anche se dopo il lungo stop rientrava il play Fanti, che all´andata era stato decisivo per le sorti dell´incontro. In effetti nei primi minuti i ragazzi di coach Bongiorno faticano a trovare il ritmo giusto, subiscono le iniziative di Meschini e hanno difficoltà a prendere le misure a Ramenghi sotto canestro. E´ Vaiani il primo a reagire, con le sue penetrazioni improvvise e con una tripla che rimette i romani in carreggiata. La Sicoma dopo la prima fiammata sembra subire l´improvviso cambio di inerzia della gara, e ci vuole un time out immediato per scuotersi e rimettersi a giocare. Basta che vadano a segno un paio di scorribande di Rath e e Cascucellli perchè il Palacestellini si infiammi e i bianco blu salgano subito di colpi in difesa, recuperando palloni pesantissimi subito convertiti in canestri in transizione. Capitan Casuscelli infila un paio di siluri dalla distanza, subito imitato da Orlandi, mentre sotto canestro è l´energia di Guede a fare la differenza. Nell´altra metà campo l´Eurobasket perde per qualche minuto il controllo delle operazioni, anche se Tommasello si guadagna con grande grinta seconde opportunità a rimbalzo, con Vaiani e Casale che ottengono diverse gite in lunetta, utilissime ad arginare il momento negativo. La tripla di Meschini segna il più 9 Sicoma all´intervallo (39-30), vantaggio destinato ad incrementarsi nella terza frazione. Si riparte infatti con un canestro a campo aperto di Rath e con una tripla di Orlandi. Vaiani risponde per le rime, poi ancora Montesi dalla lunetta e Tommasello, ma l´inerzia è tutta per i padroni di casa, che difendono con grande energia e segnano con continuità, trascinati da un Santantonio straordinario per intesità su entrambi i lati del campo. La Micene prova a mischiare le carte affidandosi prima al pressing e poi alla difesa a zona, ma Orlandi continua a metterla con continuità e il divario sale fino a venti punti. I problemi per la Valdiceppo arrivano dai falli di Casuscelli, che riuscirà a stare in campo per poco più di una quarto d´ora, e dal grande dispendio di energia profuso nel campo, con rotazioni che si fanno sempre più accorciate. La volata finale inizia subito con due triple consecutive di Casale che spediscono un messaggio chiaro: non è finita. Ed in effetti i romani rimangono aggrappati alla partita, affidandosi alle iniziative dello stesso Casale e Vaiani, e riprendendo a correre in contropiede. La Sicoma perde fluidità e riaffiorano nella testa i fantasmi di altre gare sfuggite proprio nel finale: arriva così qualche incertezza nella gestione della palla che alimenta le speranze degli avversari, condita da qualche fischio davvero poco condivisibile. Ma la Valdiceppo stavolta non ci stà, segna ancora da tre con Rath e Burini, tiene botta in difesa, ferma il recupero avversario sul più otto, si guadagna più volte la lunetta con lo Santantonio e Serino, chiude definitivamente i conti sul 77-66. “Credo che i ragazzi si siano meritati questi due punti per l´impegno che ci mettono durante la settimana e per l´attaccamento che dimostrano ogni giorno alla loro maglia” il commento di coach Traino alla fine delle gara “l´auspicio è che questa iniezione di fiducia ci dia l´energia necessaria per continuare a crederci e mettere in campo tutto quello che abbiamo di qui alla fine. Poi alzeremo la testa e vedremo cosa siamo riusciti a fare. Sfido chiunque a trovare un altro posto dove la squadra ultima in classifica viene sostenuta con questo calore e con questa passione dal pubblico. E´ il segno che attorno a questi ragazzi c´è una realtà straordinaria.”
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