Bartoccini-Fortinfissi Perugia. Per la fisioterapia c’è la conferma di De Matteo
Scritto da Redazione il 31/07/2023
PERUGIA – Con l’avvicinarsi dell’inizio della preparazione atletica è tempo di presentare anche le figure che aiuteranno lo staff tecnico nel compito di mettere nella miglior forma possibile le atlete che scenderanno in campo per la Stagione 2023/2024 tra questi una figura fondamentale è quella de fisioterapista, compito che trova la conferma di Luca De Matteo di Studio ARES, conoscenza più che collaudata in casa Bartoccini-Fortinfissi Perugia.
De Matteo confida tutta la sua felicità. “Sono contento che il club abbia deciso di continuare con la nostra struttura studio ARES, ho ricevuto alcune proposte, ma ma ho ritenuto più importante le scelte e le valutazioni che ha fatto la società per migliorare e per crescere, e non ho avuto alcun dubbio di dire di sì al presidente.” – Un’eccellenza tra le eccellenze sportive umbre. – “Sono orgoglioso di lavorare con Andrea Giovi che ritengo un professionista dall’esperienza internazionale di grande spessore e collaborare con lo staff che già conosco molto bene a partire da Carboni”. – La salute delle atlete vero capitale della squadra. – “Cercherò di monitorare le ragazze insieme al preparatore in modo tale da evitare più infortuni possibili soprattutto nei primi 15/20 gg. Il carico di lavoro in preparazione è fondamentale, dobbiamo mettere più benzina possibile per arrivare e raggiungere il nostro obbiettivo”. – Una Stagione ambiziosa. – “Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo percorso insieme a questa società che non merita di stare dove si trova, ma merita ben altro e spero che tutti insieme riusciremo a raggiungere l’obiettivo”. – Non solo volley. – “Ogni sport ha i suoi programmi di lavoro, sia fisica che di recupero quindi mi devo adattare sempre a chi mi arriva in ambulatorio. Ma ormai dopo 15 anni con mia moglie oltre che avere in sintonia familiare, grazie all’aiuto del nostro direttore sanitario Francesco Colautti riusciamo ad ottenere grandi soddisfazioni lavorative tra Perugia, Marsciano, Assisi e fuori Umbria”.