Barletta, arriva il Frosinone: fuori l’orgoglio
Scritto da Redazione il 26/01/2014(ASI) Contro la seconda della classe, contro i fantasmi del recente passato e del presente, contro le polemiche seguite all’addio di capitan Riccardo Allegretti. E’ un Barletta ricco di insidie dietro l’angolo quello che oggi attende al “Cosimo Puttilli” il Frosinone per il turno numero 21 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, in una sfida ricca di ex, del campo e fuori, del passato e del futuro (vedi alle voci La Mantia, Vaccarecci, Cari, Sanderra). Due passati con ambizioni di grandeur, un’attualità diametralmente opposta quella che vivono biancorossi e ciociari. Serve tirare fuori unghie e orgoglio per cercare di fare dei 4 punti tra Ascoli e Prato le basi del primo soddisfacente filotto stagionale. Fischio d’inizio alle 14.30.
La vigilia: silenzio vs aspirazioni di vetta
Trinceratosi dietro il silenzio, come spesso capitato, sull’addio di Allegretti («Il discorso di Allegretti è chiuso, quindi preferisco non commentare»), l’allenatore biancorosso Orlandi ha adottato un approccio verbalmente rispettoso ala gara: «Affrontiamo una squadra molto forte, con tanti calciatori di gran valore. Vogliamo giocarcela alla pari, tenendo conto della forza dell’avversario: stiamo vivendo un buon momento e vogliamo proseguire su questa strada». Determinato a fare bottino pieno Stellone, che torna nella città dove suo padre è stato calciatore oltre 40 anni fa: «Non ci aspetta una partita semplice e dobbiamo far leva sulle nostre motivazioni, oltre che sulle nostre qualità. Una squadra che vuole vincere il campionato non può permettersi di sottovalutare partite come queste: andiamo a Barletta con umiltà e senza presunzione, ma anche con la convinzione di poter fare risultato».
Il gol più bello fuori dal campo
Al di là dell’esito del campionato, al di là dei risultati, di fischi e delusioni. Parte da Barletta e dal Barletta una lodevole iniziativa, legata a doppio filo con il sociale. Il sodalizio di via Vittorio Veneto, dopo aver partecipato a varie iniziative a scopo benefico, domenica aprirà le porte del “Puttilli” al proprio pubblico, devolvendo l’intero incasso in beneficenza. Si mette da parte il risultato, si dà priorità al sostegno nei confronti di una concittadina di 11 anni, affetta da un male che può essere sconfitto solamente attraverso l’adroterapia, una radioterapia molto particolare che si applica nel General Hospital di Boston e che necessita di ingenti fondi per la sua applicazione.
I precedenti: fattore-campo determinate
A guardare le statistiche generali, il fattore casa fra Barletta e Frosinone è sempre stato decisivo. Su sei precedenti in terra barlettana, ben quattro sono le affermazioni della squadra pugliese: situazione analoga per i ciociari che tra le mura amiche in 7 precedenti hanno collezionato 6 vittorie ed un pareggio. Barletta imbattuto all’ombra di Eraclio, dove ha incassato un solo centro per mano dei ciociari. Le due squadre sono tornate ad affrontarsi al “Puttilli” nel 2011/2012 dopo ben 36 anni di distanza dall’ultimo precedente, risalente agli anni ’70. E’infatti in quel periodo che vi sono stati i principali confronti fra le compagini, eccetto il primo incrocio in assoluto risalente addirittura al 1966. Tutte le sfide hanno avuto luogo in Lega Pro o nell’ormai ex serie C. Dal 1973 al 1975, sempre nella terza serie nazionale, pugliesi e laziali si sono divisi in maniera equa i punti a disposizione: due vittorie per parte e due pareggi. Il 4 settembre 2011 I biancorossi allenati da mister Cari riuscirono a passare grazie ad una rete di Simoncelli, mentre nella scorsa stagione lo 0-0 del 10 marzo 2013 coincise con l’esordio di Orlandi alla guida del Barletta e con l’avvio della cavalcata-salvezza biancorossa.
L’arbitro
La sfida sarà diretta da Fabio Piscopo della sezione di Imperia, coadiuvato da Tarcisio Villa della sezione di Rimini e Walther Colì della sezione di Bologna. Piscopo, classe 1986, è al suo secondo campionato “pro” e porta il nome del ponente ligure nei campi di tutt’Italia. E’ l’unico arbitro ligure in organico in Can Pro. È al secondo anno di Can Pro e sin qui ha diretto 22 gare (6 di Prima Divisione e 16 di Seconda Divisione) con un parziale di 8 vittorie per le squadre di casa, 10 pareggi e 4 vittorie per le squadre in trasferta. Il suo esordio in Prima Divisione risale al 10 marzo 2012, in Cuneo-Tritium 1-2; in stagione ha 6 direzioni all’attivo, 2 in Prima Divisione e 4 in Seconda Divisione. Quella di domenica per Piscopo sarà la seconda direzione con il Barletta: in precedenza c’è l’1-1 dell’8 dicembre 2013 a Catanzaro, quando andarono in rete Fioretti e Ilari.
Le ultimissime dal campo
Entra Ilari, reduce dal turno di squalifica, esce Romeo, infortunato. Queste le uniche novità nell’elenco dei convocati del Barletta anti-Frosinone rispetto alla squadra vista sette giorni fa a Prato. 20 i calciatori a disposizione di mister Orlandi, tra cui anche La Mantia, sulla via del recupero, e i giovani Guglielmi, Matera e La Forgia. In chiave-formazione, possibile la conferma della difesa a 3 vista a Prato, con Guglielmi accanto a Camilleri e Di Bella, e il duo Cane-Cascione (o Pippa) sulle fasce. In mediana spazio a Legras e Mantovani, con D’Errico e Cicerelli a sostegno di uno tra Ilari e Zigon. In caso di ritorno al 4-2-3-1, fuori uno tra Cane e Guglielmi e dentro Ilari alle spalle di Zigon. Possibile presenza in panchina per La Mantia.
Sono 18 i convocati di mister Stellone per la trasferta di Barletta. Fuori dalla lista Gori e Matteo Ciofani, out per la sfida a Camilleri e compagni anche i partenti Formato, Aurelio, Cesaretti e Campagna. Probabile la conferma del 4-4-2 che ha schiantato il Catanzaro (3-0) sette giorni prima, con l’eccezione di Frabotta in difesa a destra. Conferma per Curiale al fianco di Daniel Ciofani in avanti. Dubbio Gessa-Soddimo a centrocampo.
BARETTA (3-4-3): Liverani; Guglielmi, Camilleri, Di Bella; Cane, Legras, Mantovani, Cascione (Pippa); D’Errico, Zigon (Ilari), Cicerelli. A disp: Vaccarecci, Pippa, Maccarone, Ilari, Ferreira, Branzani, La Mantia (La Forgia). All: Orlandi.
FROSINONE (4-4-2): Zappino; Frabotta, Russo, Blanchard, Crivello; Soddimo (Gessa), Carrus, Frara, Paganini; Ciofani D., Curiale. A disposizione: Mangiapelo, Bertoncini, Biasi, Gessa, Gucher, Altobelli, Carlini. Allenatore: Stellone.
ARBITRO: Fabio Piscopo della sezione di Imperia
ASSISTENTE 1: Tarcisio Villa della sezione di Rimini
ASSISTENTE 2: Walther Colì della sezione di Bologna
Luca Guerra – Agenzia Stampa Italia
(Twitter: @GuerraLuca88)