Avviso al campionato: il Perugia è tornato ed ha fame di successi!
Scritto da Ettore Bertolini il 15/03/2016
Il Grifo è tornato protagonista e l’ha fatto nel modo migliore e nella maniera più esaltante, mettendo in mostra pure prestazioni convincenti. E’ un Perugia che viene da 3 successi consecutivi (Latina, Ternana e Cagliari) che si è distinto per essere non solo la squadra ammazza-grandi: vittorie esterne con le prime due in classifica, Crotone e Cagliari (addirittura facendo contro loro 4 punti su 6). Il Perugia è tornato nel momento più difficile e rtravagliato ed ha dimostrato il carattere delle grandi compagini. Andare a Cagliari*, contro la formazione che ha vinto (13 su 15 gare) e segnato di più(33 reti) in casa, senza gli esterni titolari Spinazzola e Del Prete, senza Ardemagni e Bianchi, ossia, senza una punta di ruolo; senza neppure Drolè, Parigini e Molina e con giocatori adattati per l’occasione in diversi reparti. Limitazioni oggettive che, alla vigilia, razionalmente facevano pensare ad una trasferta da giudicare fra quelle molto, ma molto proibitive. A complicare di più la cosa si doveva aggiungere il fatto che le squadre che precedevano nella graduatoria il Perugia: Avellino, Trapani,Bari,Brescia,Spezia, Cesena e Novara avevano preso i 3 punti, mentre l’Entella ne aveva incamerato uno. Senza poi dimenticare che la sconfitta della capolista Crotone a Brescia offriva alla squadra di Rastelli la ghiotta opportunità con una vittoria di ritornare primi da soli n classifica e di uscire dalla fase travagliata che attraversava in questo periodo (1 punto in tre gare). Questo era l’impervio contesto che precedeva la partita Cagliari-Perugia. Una missione quasi impossibile? Ebbene no, i fatti hanno dimostrato il contrario. Il merito va riconosciuto alle intelligenti ‘magie’ tattiche escogitate dal bravo tecnico Bisoli ed alla prova davvero gigante di tutta la squadra, a cui va il merito di aver immillato l’energie per fronteggiare adeguatamente le tante emergenze e riportare a Perugia un risultato positivo e proseguire il cammino verso gli obiettivi che la società si è posta. La serata è stata impreziosita dal ritorno in campo di Fabinho (con lui nel rettangolo verde il Grifo ha la media punti conquistati più alta) e dalla vigile presenza in panchina del Presidente Santopadre, anche loro protagonisti. Encomiabile è stata tutta la società: dal magazziniere, i medici, i massaggiatori, dirigenti, passando per l’addetto stampa e per finire ai giocatori. Un elogio particolare va fatto ai primi attori del successo: l’allenatore Bisoli che da guida navigata ha preparato la gara i maniera perfetta, il para-tutto Rosati(da 290 minuti imbattuto), l’invalicabile muro difensivo formato da Belmonte-Mancini-Volta,Rossi, il centrocampo corazzato e mobile composto da: Milos-Rizzo-Prcic- Guberti e dagli inesauribili Zapata e Aguirre, vere spine del fianco degli avversari. All’altezza dei titolari anche i subentrati Allhassan,Della Rocca e Fabinho. Ieri abbiamo vissuto una serata davvero speciale. Abbiamo gioito alla grande. Ma il campionato fugge veloce ed è pieno di insidie, per cui occorre archiviare subito questa prova super della squadra e concentrarci sul prossimo avversario: la Salernitana. In ogni caso, una cosa è certa, l’impresa fatta al Sant’Elia genera energia positiva ed entusiasmo, che se ben indirizzati potranno essere un’arma in più del Grifo. Un encomio particolare lo voglio fare al raffinato stoccatore Prcic dall’inesorabile piede chirurgico di ed al intraprendente signor tutti-ruoli Milos, giocatore che dal suo esordio contro il Pescara a ieri ha migliorato notevolmente le sue prestazioni. Un ovazione va fatta anche a quei meravigliosi 150 irriducibili tifosi del Perugia che hanno seguito la squadra nel posticipo serale di Cagliari. Chiudo con un dato storico tratto dalla rubrica del nostro bravo collaboratore Pierluigi Corridori . Era il lontano 03/11/1985 quando il Perugia, quasi 31anni fa, vinse l’ultima volta contro il Cagliari grazie alla rete al 4′ minuto di De Stefanis.
Ettore Bertolini – TifoGrifo.com
* Le uniche squadre che avevano fatto punti al Sant’Elia erano al 16° turno il Como con un pareggio 0 a0 ottenuto il 05/12/15, ed al 29° turno il Novara con vittoria per 1 a 0 il 01/03/2016.
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