Avellino escluso dalla serie B. Ripartirà dai dilettanti.
Scritto da Redazione il 07/08/2018
Disco rosso per l’Avellino. Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha rigettato il ricorso presentato dalla società irpina per ottenere la sospensiva degli effetti delle sentenze pronunciate dalla Covisoc, poi dalla Figc e infine dal Collegio di Garanzia del Coni che avevano escluso la società biancoverde dalla prossima serie B per irregolarità nella fideiussione presentata a supporto dell’iscrizione. Pur rimanendo, sulla carta, la possibilità del pronunciamento di merito del Tar, di fatto il club biancoverde è definitivamente fuori dalla Serie B e dovrà ricominciare dai dilettanti. Per quanto doloroso per una tifoseria appassionata come quella campana, l’esito odierno fa un primo punto di chiarezza e scongiura il rischio di un campionato a 23 squadre, che si sarebbe materializzato se, una volta ripescate tre squadre in sostituzione dell’Avellino stesso e di Bari e Cesena (fallite), l’Avellino fosse rientrato in gioco grazie alla giustizia ordinaria. A questo punto, la Federazione non ha più motivi per non pubblicare la graduatoria dei ripescaggi che, secondo indiscrezioni, vedrebbe ai primi tre posti Catania, Novara e Siena. Fermo restando che la stessa potrebbe ancora essere rovesciata dal procedimento intentato da Ternana e Pro Vercelli, inteso a sua volta a ribaltare quanto deciso dal Tribunale Federale e confermato dalla Corte d’Appello Federale, che hanno rimesso in gioco i siciliani e i novaresi, in un primo tempo esclusi dai ripescaggi per essere incorsi in penalizzazioni amministrative negli ultimi anni.
Redazione TifoGrifo.com