Ascoli Perugia 0-1. Il post partita con Formisano, Giunti e Di Carlo
Scritto da Redazione il 19/10/2024Il Perugia torna a respirare e coglie una vittoria importantissima al Del Duca contro un Ascoli sempre più in affanno. Alessandro Vittorio Formisano si dice “soddisfatto, ma bisogna lavorare sodo per limare i difetti. Sapevamo che partivano forte, ma siamo stati bravi a tenere palla. Sono poi orgoglioso di come abbiamo trovato il gol avendo giocato sul corto. Nella ripresa abbiamo serrato i ranghi ma abbiamo avuto paradossalmente le migliori occasioni. Dobbiamo migliorare nel chiudere le partite soprattutto contro squadre blasonate come queste”. Si è rivisto Sylla che avrebbe potuto chiudere la gara: “Mi ha fatto arrabbiare tanto ma sono a conoscenza del percorso che ha dovuto fare per tornare. Sono felice della voglia che ha mostrato”. I biancorossi sembrano aver imparato dalla sconfitta precedente: “Questo campionato impone di saper gestire bene la sofferenza e oggi lo abbiamo fatto. Inoltre si decide per dettagli. Dobbiamo portare gli episodi dalla nostra parte e dare continuità”. Infine il tecnico rivela che “per Seghetti ci sono solo crampi e stanchezza. Mezzoni invece ha avuto la febbre nel prepartita”.
Tra i migliori in campo, se non il migliore, Giovanni Giunti: “Abbiamo affrontato la partita in modo corretto con atteggiamento, grinta e forza di volontà. E’ stata una vittoria importante contro una squadra altrettanto importante”. Sul ruolo di terzino: “Mi ci trovo bene avendolo già ricoperto in Primavera”. A dispetto dell’età è già alta la maturità mostrata dal giovane giocatore biancorosso: “Unica cosa importante è dimenticare di avere questi anni e dimostrare le proprie qualità perché il tempo corre veloce. Mi sento molto bene, giocare aiuta ad essere felici ma bisogna restare coi piedi per terra, lavorare molto e ottenere risultati ancora più importanti”. Sulla proverbiale frenesia: “E’ dovuta al voler riportare a casa i tre punti, ma non credo sia una preoccupazione”.
Infine il tecnico dell’Ascoli Domenico Di Carlo: “Cosa manca? Il risultato. Oggi abbiamo creato cinque occasioni da gol e lo abbiamo preso al primo errore. Eppure abbiamo lavorato forte sull’avversario. Se non segni devi accettare questo risultato. Ora dobbiamo pensare ad obbiettivi diversi, ovvero la salvezza”. Sull’avversario: “Il Perugia sorride un po’ più di noi. Ci sono giocatori bravi a creare spazio per servire gli attaccanti. L’atteggiamento è stato giusto ma dobbiamo essere più concreti perché meritavamo il pari”. Sui fischi del pubblico: “Normale che la gente sia arrabbiata. Ma la squadra non ha mai mollato fino al 95′”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com