AC Perugia calcio. Visita al reparto di oncoematologia pediatrica dell’ospedale di Perugia e alla struttura Chianelli
Scritto da Redazione il 19/12/2024Perugia, 19 dicembre 2024 – Tra le varie iniziative che hanno coinvolto il Perugia Calcio in questo periodo c’è anche la visita ai bambini della Struttura Complessa di Oncoematologia Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, diretta dal dottor Maurizio Caniglia.
Una delegazione composta dal direttore generale Hernan Garcia Borras, dai giocatori Paolo Bartolomei, Cristian Dell’Orco, Francesco Mezzoni e Adrian Lickunas, accompagnati dal team manager Massimiliano Rossi e dall’ufficio stampa, ha regalato un pomeriggio di gioia ai piccoli malati donando loro alcuni gadget biancorossi come sciarpe, cappellini e altro materiale.
Un momento emozionante che ha regalato gioia anche ai genitori e al personale sanitario che quotidianamente assiste e cura i piccoli malati. Un ringraziamento particolare va al dirigente medico Dr.ssa Maria Speranza Massei e a tutto il personale sanitario presente in reparto che ci ha accolto.
Un reparto quello di oncoematologia ematica che è diventato nel corso del tempo un centro di riferimento regionale per le malattie oncoematologiche pediatriche grazie anche al supporto dato alla famiglie grazie alla figura di uno psico-oncologo. Di particolare importanza anche l’assistenza domiciliare e il grande lavoro svolto dal mondo del volontariato a supporto dell’ospedale.
La delegazione biancorossa ha poi visitato la struttura del “Comitato per la Vita Daniele Chianelli”, che collabora a stretto contatto con il reparto di oncoematologia pediatrica, accolti come sempre dalla gentilezza e cordialità di Franco Chianelli con la moglie Luciana, insieme a tutto il personale volontario. Gli ospiti hanno visitato il residence che ospita sia pazienti che i loro familiari, apprezzando sia la parte ricettiva che l’assistenza che viene loro data nei lunghi mesi della terapia. Ovviamente, anche qui, c’è stata la consegna di alcuni doni particolarmente graditi da tutti i ragazzi che presto, grazie alla professionalità dei medici delle Strutture del S. Maria della Misericordia, potranno tornare a sorridere.