“A lei la palla Signor Vujevic!”. Vittoria della Sir Safety contro Ravenna nel segno del capitano
Scritto da Redazione il 23/11/2014
(ASI) PERUGIA – Ne fa quattro di fila la Sir Safety Perugia che trova la vittoria in campionato contro Ravenna, e si ritrova dopo sette turni di Superlega al quarto posto in classifica con 13 punti, a 3 punti da Trento oggi corsara a Latina. Davanti continuano a macinare vittorie anche Modena e Macerata a punteggio pieno (18 punti). Primo set impeccabile per la Sir Safety Perugia che riacciuffa Ravenna partita a velocità supersonica sull’8–8, per poi condurre con sicurezza il set in porto realizzando tre muri e mantenendo un’altissima percentuale in ricezione positiva (82%), condizione che ha permesso a De Cecco di smistare gioco e fantasia su Atanasijevic (5 punti) senza dimenticare Fromm e i centrali. Nel secondo set alla Sir Safety non sono bastati cinque ace per superare Ravenna che nel finale ha strapazzato la seconda linea di Perugia, e in particolare sfruttato il muro per chiudere i punti importanti: su tutti Cebulj (6 punti) che con questo ‘strumento’ ha chiuso il set. Senza storia il terzo parziale quando, risalendo la ricezione e l’attacco, la Sir è riuscita a guidare senza sbavature il set. Ancora due gli ace, ancora firmati Atanasijevic che è tornato a trascinare la squadra, fino al successo netto per 25–18. Quarto e decisivo parziale nel segno totale di Goran Vujevic rimasto in campo al posto di Maruotti. Suoi i colpi finali in un crescendo di tensione con Ravenna che non è stata mai doma. Per l’apporto che il capitano ha dato alla squadra si è conquistato anche la palma di migliore in campo, con sei punti totali, arricchiti da un prestigioso 75% in ricezione. Vicino a lui è tornato a fare il suo sporco lavoro in seconda linea anche Andrea Giovi, 71% di ricezione positiva per lui e tanta sostanza in fase difensiva. Guardando invece agli attaccanti, solita prestazione di Atanasijevic (24 punti e 5 ace) per Perugia, mentre nella metà campo ospite buona la prova di Cebulj (20 punti).
LA CRONACA
I SET: Nessuna novità nella formazione proposta da Grbic, si rivede Giovi in mezzo alla seconda linea, ma per il resto sono i soliti sei. La vera novità è Ravenna che scende in campo senza il palleggiatore Benjamin Toniutti, venduto nei giorni scorsi allo Zenit Kazan, quindi in campo c’è Cavanna. Incontenibile avvio della Robur Costa con Koumentakis da posto quattro che spacca la difesa della Sir con attacchi in parallela e sfruttando il mani fuori; pareggia Fromm sfondando il muro di Mengozzi (8–8). Il treno lanciato di Kantor si ferma di fronte ad Atanasiejvic e compagni che ne piazzano quattro di fila (12–8). Tra tocchi di fino di De Cecco e muri di Beretta il set fluisce in direzione della Sir Safety (17–13) e il flusso non si ferma con la Sir sempre più padrona del campo, solida in ricezione e precisa in attacco (22–17). In campo c’è spazio anche per Tziuomakas e Paolucci, e l’errore al servizio di Cebulj porta Perugia al primo set point (24–19); ne serviranno altri due alla Sir che chiude il parziale 25–21 con un attacco da seconda linea di Fromm.
II SET: Ottimo primo tempo di Beretta che s’intende a perfezione con De Cecco (4–3), stesso feeling con Fromm che spiazza la seconda linea di Ravenna con una pipe. Il palleggiatore della Sir Safety è ispirato e trova il punto personale con un ace che vale il 9–6; la Cmc non demorde e con tre punti consecutivi trova la parità, Grbic ferma la palla e Cebulj al servizio chiamando tempo. Perugia recupera il break e mantiene il +1 sugli avversari che hanno ripreso vigore in attacco, ma non è da mano Maruotti che dopo tre tentativi scardina la difesa della CMC, un lavoro che riporta la Sir a +2 (15–13). Senza perdere la concentrazione Ravenna resta agganciata alla Sir fino al pareggio di Jeliazkov (17–17) e poi il sorpasso (19–20), ma è un attimo che Atanasijevic con un ace rimette il punteggio a favore dei suoi (21–20). Si procede punto a punto con Ravenna presente sotto rete e aggressiva sulle palle incerte, Cebulj riporta la CMC avanti (22–23) e Grbic risponde con la carta Vujevic, ma gli ospiti vanno al set point. Cebulj usa il mano fuori per portare i suoi alla vittoria del set che si chiude sul 23–25.
III SET: Perugia parte decisa nell’ottenere il riscatto e con Vujevic in campo al posto di Maruotti. Atanasijevic segna un ace (3–1) e rapidamente doppia la CMC sul 6–3. Pur mantenendo il vantaggio, Perugia si trova spesso in balia della prima linea di Ravenna che, soprattutto da posto quattro, varia molto il gioco con attacchi forti e pallonetti; ma la Sir Safety ha dalla sua la forza di Atanasijevic e Fromm che con due schiacciate riportano il risultato sul +5 (14–9). Sono scintille d’amore fra De Cecco e i suoi attaccanti, velocità e precisione sono le armi dell’argentino e lui le usa con i suoi martelli Fromm e Atanasijevic che segnano punti pesanti del 19–13. L’opposto serbo di Perugia mette un macigno sul set con l’ace che vale il 22–15, rapidamente la Sir arriva al set point (24–18) e l’errore in attacco di Jeliazkov regala a Perugia il punto che vale il 2–1.
VI SET: Parziale in equilibrio fin dalle prime battute, poi arriva il muro di Mengozzi su Fromm e dare il break a Ravenna (4–6) che lo mantiene usando bene il muro sulle bande della Sir. Dal quel momento la CMC incrementa il vantaggio portandosi fino al +3 sul time out (9–12), la Sir fatica a trovare le giuste soluzioni, finché non tocca palla Vujovic che riavvicina i suoi (11–12). Rumorose contestazioni contro il primo arbitro Simbari che prima nega, ma poi assegna un punto alla Sir, per un palla vista toccata a muro (12–13). Ricominciando da Vujovic la Sir trova la parità (16–16) e poi l’immediato vantaggio grazie ad un errore dell’opposto Jeliazkov. La Cmc è squadra tosta e lotta fino alla fine, Koumentakis mura Atanasijevic e riporta i suoi in vista dei Block Devils (20–19), ma poi ci pensa Vujevic e rimettere i suoi sulla strada che porta al set con un tocco di grande classe (22–19) e il capitano concede il bis per il match point (24–20). Come a teatro c’è spazio anche per il ter e Vujevic non si nega al pubblico del Pala Evangelisti con un nuovo tocco segna sulla riga la palla che chiude set e partita. Suspence per i video check richiesto da Ravenna ma anche l’occhio elettronico dice che la palla è buona.
Video Check I SET (21–16) Chiama Ravenna per invasione a muro. Invertita decisione arbitrale, punto Ravenna (21–17)
Video Check II SET (22–24) Chiama Ravenna per palla in out. Confermato punto Perugia (23–24)
Video Check III SET (20–14) Chiama Perugia per verifica invasione. Confermato punto Ravenna (20–15)
Video Check IV SET (21–19) Chiama Ravenna per verifica invasione. Punto confermato Perugia (22–19)
Video Check IV SET (24–22) Chiama Ravenna per palla in-out. Confermato punto Perugia (25–22)
COMMENTI POST PARTITA: E’ chiaro a tutti il valore dei tre punti conquistati in campo stasera, tre punti difficili che hanno rischiato di sfumare in un attimo; “Siamo stati un po’ discontinui – ha commentato Andrea Giovi -, ma l’importante è essere riusciti a chiudere i punti nei momenti decisivi”. Che è quello che secondo Andrea Bari, libero della CMC Ravenna, è mancato alla sua squdra: “Quando giochi contro squadre come Perugia non puoi concedere niente altrimenti ti mettono sotto. Abbiamo fatto una buona gara, anche alla luce dei problemi che abbiamo noi in questo momento”. Problemi che in casa CMC si chiamano palleggiatore da ritrovare e opposto infortunato, difficoltà che per la Sir sembrano non esserci: “E’ la fortuna di avere una lunga panchina” – dichiara il tecnico Nikola Grbic – e quando poi la fortuna si chiama Goran Vujovic il resto viene da sé. “Questo partita però – dice ancora il tecnico -, dimostra come non possiamo permetterci nessuna incertezza e abbiamo rischiato quando non siamo stati in grado di approfittare dei loro cali”. Il tecnico non vuole neanche sentir parlare di stanchezza dovuta alla trasferta di Champions, “Il problema non è che giochiamo spesso, ai mondiali si gioca un giorno sì e uno no, il fatto è che riusciamo ad allenarci ma i ritmi sono questi per tutti”.
SIR SAFETY CCU-BCC MANTIGNANA PERUGIA – CMC RAVENNA 3–1
(25–21,23–25,25–18, 25–22) Durata set: 28’, 31’, 27’, 31’ Tot.: 1h 57’
SIR SAFETY CCU-BCC MANTIGNANA PERUGIA: De Cecco 3, Atanasijevic 24, Buti 8, Beretta 11, Fromm 12, Maruotti 2, Giovi (L), Paolucci, Tzioumakas, Vujevic 6, Barone, Sunder, Fanuli (L). All. Gbric, vice all. Fontana.
CMC RAVENNA: Cavanna 1, Jeliazkov 10, Mengozzi 9, Cester 3, Cebulj 20, Koumentakis 13, Bari (L), Goi (L) Ricci, Gabriele, NE Zappoli. All. Kantor vice all. Lucchi
Arbitri: Simbari, Braico
LE CIFRE – PERUGIA: 17 b.s., 7 ace, 69% ric. pos., 46% ric. prf., 50% att., 5 muri. RAVENNA: 20 b.s., 2 ace, 56% ric. pos., 40% ric. prf., 41% att., 7 muri. Spettatori: 3.200
Chiara Scardazza – Agenzia Stampa Italia
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