Calcio a 5, “Europascual”: il Perugia strappa un punto a Firenze!
Scritto da Redazione il 10/02/2014Il Perugia torna da Firenze con un punto d’oro che fa classifica e morale. Opposte alla seconda forza del campionato, le grifoncelle sono state artefici di una vera e propria impresa, portata a termine a 2’ dal triplice fischio con un eurogol di Pascual. Partenza sprint per le padrone di casa che prendono il controllo del gioco, desiderose di conquistare i 3 punti per avvicinare la vetta della classifica e di vendicare lo “sgarbo” dell’andata quando, giunte al Pellini ancora a punteggio pieno, furono bloccate sul 3 a 3 da un sorprendente grifo. Le perugine di oggi, però, stentano ad entrare in partita e soffrono la velocità di Ulloa e compagne che al 2’ trovano il vantaggio con Maione e, 4’ dopo, il raddoppio con lo sfortunato autogol di Carnevali su cross di Cortes. Perugia decisamente in difficoltà: sotto di 2 gol e, per giunta, con Pascual costretta ad uscire per un risentimento muscolare. La fine del primo tempo arriva come un provvidenziale gong che salva il pugile dal definitivo Ko. La ripresa vede un Isolotto in evidente calo fisico e di concentrazione, il Perugia invece è in grande crescita e pur rischiando qualcosa (salvataggio di Altei sulla linea) riesce a prendere il comando delle manovre. E’ brava Piras a salvare la propria porta in più di un occasione sulle rabbiose conclusioni umbre. Boranga tenta allora il tutto per tutto reinserendo Pascual, ma è l’intera squadra ad essere trasformata rispetto alla prima frazione. Al 16′ Rovira s’invola verso la porta viola e trova il gol del meritato 2 a 1. 2 minuti dopo tutto il pubblico del palaisolotto in piedi ad applaudire il capolavoro del bomber catalano: Sandra Rovira batte il calcio d’angolo con una palombella perfetta per Pascual che, dalla distanza, colpisce al volo con potenza devastante e precisione “chirurgica”. Un 2 a 2 da cineteca!!! Negli ultimi minuti ancora occasioni da ambo le parti, ma Brugnoni salva la sua porta in spaccata e Altei fallisce uno dei “suoi “contropiedi.
Foto: LUCA MORETTI