Calcio a 5, Un Perugia “double-face” conquista i tre punti
Scritto da Redazione il 02/02/2014
Partita vietata ai deboli di cuore quella del Palapellini. Per la quinta giornata del girone di ritorno va in scena sul parquet del “palazzetto vecchio” un Perugia-LibertasOrvieto Oasi da brivido, degno dei più inquietanti racconti di Stephen King. Eppure i giocatori di mister Mariotti (costretto dalla squalifica a seguire la partita in gradinata ) sono concentratissimi e riescono subito a incanalare il match sul giusto binario con una doppietta di Albani nei primi 15’ di gioco. I grifoni sono padroni del campo e la squadra ospite sembra incapace di abbozzare una reazione, nonostante mister Seghetta si dia un gran da fare per svegliare i suoi dal torpore. Il Perugia insiste e trova addirittura il terzo gol sul finire della prima frazione con una buona iniziativa di Caraffini il cui traversone basso incoccia la gamba del difensore ospite Simoncini prima di finire in fondo al sacco. L’inizio ripresa ricalca lo stesso copione del primo tempo: Capotosti al 1’ e Michele Ercolanetti al 3’ portano a cinque le marcature biancorosse e sembrano archiviare definitivamente la “pratica orvietana”. E’ invece a partire dal 4’ che accade l’imponderabile! Nel breve volgere di cinque minuti l’Oasi va in gol per ben 4 volte con Settimi, Simoncini, Bellini e Materazzo. Il Perugia è in balìa di un avversario che, sulle ali dell’entusiasmo, non da respiro ai grifoni e, al 12’, corona l’incredibile rimonta con Fringuello su corta respinta di Fiorucci. Mister Mariotti allora rischia il tutto per tutto e cerca di scuotere i suoi mettendo il portiere fuoriquota per aumentare il potenziale offensivo. La scelta dell’allenatore di casa si rivela azzeccatissima: i grifoni ritrovano coraggio e ricominciano ad insidiare la porta avversaria. Al 19’ è ancora un grandissimo Albani a trovare il gol “liberatorio”. Il grifo, lasciato alle spalle il passaggio a vuoto dei minuti precedenti, continua a macinare gioco, mentre l’Oasi, dal canto suo, spende le poche energie residue alla disperata ricerca del pareggio. Proprio al primo minuto di recupero arriva il gol della sicurezza con il tap-in di Bei a conclusione di un collaudato schema. Un 7 a 5 sudatissimo che consente al Perugia di mantenere immutate le distanze dalle inseguitrici Gadtch2000 e Orma, tornate con i tre punti dalle rispettive trasferte.
Foto: LUCA MORETTI
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