Sir, Candellaro indica la via per battere Piacenza: “Arginare la loro forza al servizio”

La regular season volge al termine e alla Sir Susa Vim Perugia toccherà un big match mica da poco. I Block Devils domenica giocheranno a Piacenza una partita determinante per il piazzamento finale in regular season. Con tre punti il primato sarebbe aritmetico a prescindere dal risultato della diretta inseguitrice per eccellenza, ovvero Trento, ma potrebbe anche essere l’occasione per testare lo stato del gruppo in vista di playoff scudetto e Champions. Soprattutto alla luce dell’assenza di Roberto Russo, operato ieri e che probabilmente non riuscirà a rientrare per la fine della stagione. A presentare la partita un giocatore che in campo si è visto poco fino a questo momento, ma importante per mantenere alta la qualità dell’allenamento. Parliamo di Davide Candellaro, alla seconda stagione in bianconero.

Noi per la verità pensiamo più a preparare i playoff. Arrivare primo aiuta ma negli ultimi anni si è visto che il fattore campo spesso è stato sovvertito. Comunque è una partita da giocarsela all’ultimo punto

I valori sono simili malgrado la classifica. Quando può essere utile chiudere contro questo avversario?

Impossibile non notare la differenza di classifica. Bisogna anche capire perché esiste. Piacenza è una di quelle squadre che può annullare le differenze, così come le altre squadre. Basti vedere che contro Monza è stata una partita chiusa in quattro set tirati

Piacenza è un avversario che ha tanto talento..

Si, ha un organico con più soluzioni. Magari la continuità non è stata il loro forte ma hanno fatto risultato con tutte quelle sopra. E questo non è cosa da poco

Quali possono essere i fondamentali determinanti?

Loro in battuta sono pesanti. Dobbiamo riuscire ad arginare la loro forza con la ricezione perché hanno giocatori che possono spaccare il set in ogni momento

Che settimana è stata?

Si sono calibrati i carichi perché era l’ultima settimana tipo. Abbiamo messo qualcosa per i playoff

Cosa comporta l’assenza di Russo, tuo compagno di reparto?

E’ sicuramente uno dei migliori centrali italiani. Comporta alcune richieste in più da esaudire perché chi gioca è all’altezza della situazione. Si crea un vuoto ma le risorse ci sono

Vedi un percorso tranquillo emotivamente parlando?

Si è affrontato questo discorso sicuramente tra di noi. Il percorso non era comunque dei più tranquilli perché le partite sono comunque difficili. Questi intoppi sono cose che capitano. Ci possiamo permettere di sopperire a questa mancanza e forte di questo vai a giocare

Ti aspetti di giocare di più? 

No. Se entro vuol dire che qualcuno sta facendo male, e non me lo auguro, o serve un cambiamento. Tutti vorrebbero giocare ma non è quello il mio pensiero

Piacenza viene da un cambio in panchina. Cosa può comportare?

Non conosco Travica come allenatore ma è evidente che Taranto con lui abbia avuto uno sprint. Vuoi perché il vecchio allenatore non c’è più, vuoi perché il nuovo apporta qualcosa. Di certo un cambio di marcia c’è.

Enrico Fanelli – TifoGrifo.com

Scritto da Redazione
il 28/02/2025.
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