Entella-Perugia 1-0. Grifo nei play out, altra beffa bel recupero dopo una buona prestazione.
Scritto da Redazione il 23/02/2025
Il Perugia di Cangelosi comincia con un’altra beffa nel recupero, la terza nelle ultime settimane. E da stasera in classifica è per la prima volta nei play out. Ma, sul piano della prestazione, stavolta il Perugia ha fatto la sua figura, con una prestazione che nel primo tempo ha consegnato una squadra capace di mostrare la personalità smarrita fin qui, un’occupazione efficace e intelligente del campo, la capacità di accompagnare sempre il portatore di palla con almeno un uomo e una commendevole propensione a giocare di prima o al massimo con due tocchi. Non è un caso che nel primo tempo l’occasione migliore, enorme, l’abbia avuta Montevago, incapace di centrare lo specchio della porta e perciò stesso meritevole di un voto basso in pagella. Nelle ripresa, però, è stata un’altra partita, perché l’Entella è cresciuta e, sopratutto, i grifoni subentrati per dar man forte non hanno dato nessun apporto positivo, in primis Cisco che ha praticamente sbagliato tutto ed è anche riuscito a farsi ammonire; e Seghetti, che non ha combinato nulla di buono. In generale, tutta la squadra è calata sul piano fisico, concedendo ai liguri di alimentare un con continuità la propria azione offensiva. L’Entella ha creato diverse occasioni, pur senza fare chissà che. Ma il Perugia non è mai riuscito ad uscire con il palleggio e il calo è stato soprattutto fisico, mentre sul piano mentale la squadra ha sempre combattuto, ma senza troppa lucidità. Nella battaglia di Chiavari, se il Perugia avesse preso un punto, i giudizi sarebbero stati del tutto positivi. Ma quel gol preso al 93’, su un corner contestato e con un colpo di testa che secondo i grifoni era viziato da un fallo di Tiritiello su Broh, fa molto male e, giocoforza, ridimensiona gli aspetti positivi, costringendo Cangelosi a ripartire dalle buone cose del primo tempo. Sperando che siano rose e fioriscano.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia
Scritto da 
