Perugia contro la Pianese pareggia (1-1), ma è la sagra deli errori
Scritto da Redazione il 22/12/2024La sagra degli errori. Finisce con un altro pareggio, l’ottavo, la prima giornata di ritorno contro la Pianese, da qualche giorno è allenata da Alessandro Formisano, l’ex del Perugia che dal “Curi” esce a fronte alta e con qualche rammarico perché non è riuscito a vincere, con i suoi giocatori che, davanti alla porta, hanno avuto l’abilità di sbagliare, più volte, il facilissimo gol del raddoppio. Il Perugia fa quello che ha sempre fatto, cioè quasi nulla: manovra pasticciata, rumina gioco il centro del campo e non riesce quasi mai, con i ritmi lentissimi, a imporre il suo gioco. In attacco c’è, al solito, solo Montevago con dietro i tre centrocampisti Matos, Di Maggio e Lisi. I terzini Mezzoni a destra e Leo a sinistra provano ad occupare le fasce, ma le occasioni da gol non vengono quasi mai. Al 12’ Di Maggio con un gran tiro a giro manda la palla a sbattere sul palo alla sinistra di Boer. Ma a passare in vantaggio, al 32’, sono gli ospiti con l’autogol di Amoran che, spinto da Mignani, tocca la palla che va in rete. Boccadamo, che è forse il migliore in campo, rovina tutto sbagliando alcune facili occasioni. Anche il Perugia non brilla ma al 46’, con Matos, riesce a pareggiare. Nella seconda parte della gara si pensava ci potesse essere una svolta, ma niente, anche perché al 72’ entra Seghetti, il tempo di toccare due palloni e si infortuna un’altra volta. Allora Zauli mette Bacchin. Eppure c’erano in panchina Sylla e Polizzi. Sì, li fa entrare quando mancano 5 (cinque) minuti. Ma ci sarà questo calvario fino alla fine del campionato o si pensa di poter vincere qualche partita per evitare la retrocessione? Domanda cruda e sincera da porre al tecnico e al presidente anche alla vigilia di Natale. Intanto, in attesa di sapere la risposta, auguri a tutti gli affezionati lettori e alle loro famiglie.
Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com- Agenzia Stampa Italia