La smentita dell’A.C. Perugia: nessuna inadempienza, tutto sta avvenendo nel rispetto del contratto firmato con Santopadre.
Scritto da Redazione il 19/12/2024
Il Perugia calcio smentisce categoricamente, con una nota ufficiale pubblicata sul portale della società, le voci diffuse in giornata circa presunte controversie legali in corso su inadempimenti contrattuali che potrebbero avere la conseguenza di riportare la proprietà della società in capo al precedente proprietario Massimiliano Santopadre. Il contratto secondo la nota “è stato adempiuto integralmente”, pertanto “è definitivo” e irrevocabile. La nota indica i punti sui quali vecchia e nuova proprietà dell’ A. C. Perugia parti stanno confrontandosi, al momento, come precisa la nota, senza che siano state formalmente aperte controversie legali. Ciò sembra non escludere tale eventualità ma, per ora, la società guidata da Faroni, su tutti i punti di confronto (debiti pregressi da imputate a Santopadre; sostituzione delle fideiussioni e delle relative garanzie; fornitura del materiale sportivo) sostiene di essere nel pieno rispetto delle clausole del contratto di compravendita stipulato. In altre parole, il comunicato sembra voler chiarire che ciò che si sta discutendo tra le parti atterrebbe non la invalidità del contratto stipulato per inadempienza delle parti ma, al contrario, solo aspetti applicativi e interpretativi di un contratto contratto comunque valido, vigente e che non può essere messo in discussione. Tali aspetti attengono probabilmente alla entità delle cifre da versare alla luce di nuove verifiche sui debiti effettivamente emersi.
NOTA UFFICIALE
In relazione a voci che sono state diffuse oggi a riguardo un ipotetico ritorno della precedente gestione o dei suoi soci alla proprietà del Perugia Calcio, ci vediamo obbligati a chiarire categoricamente che:
Non è vero che al momento esistano controversie o azioni legali formali tra il precedente proprietario del Perugia Calcio e il nuovo proprietario relative alla compravendita delle azioni, alla sostituzione delle garanzie o relative al contratto di fornitura del materiale sportivo;
al contrario, sono pienamente in vigore le previsioni contrattuali relative a tali aspetti, incluso il meccanismo di notifica per il pagamento dei debiti pregressi, a carico dell’ex proprietario;
non è neppure vero che esista la possibilità di un ritorno del precedente azionista alla proprietà del Club poiché il contratto firmato a suo tempo è stato adempiuto integralmente, è definitivo e non ammette alcuna possibilità di revoca.