Il Grifo tenta un difficile bis contro l’Entella. Formisano: “Per noi banco di prova importantissimo”
Scritto da Redazione il 11/10/2024Il Perugia contro la Lucchese ha ottenuto il rilancio, ma la strada verso la guarigione completa è ancora lunga. Il prossimo impegno sarà di quelli severi: al Curi per il secondo incontro casalingo consecutivo sarà ospite la Virtus Entella, partita un po’ a rilento ma collettivo di indiscusso valore. La settima è scorsa via con relativa serenità, tra recuperi importanti e morale che si è alzato, ma tutti sanno che onde evitare di ricadere in certe situazioni serve continuità, soprattutto in un campionato equilibrato come questo.
A presentare la sfida, dopo la rifinitura svolta stamani al Curi, è il tecnico Alessandro Vittorio Formisano la cui posizione appare alquanto salda.
Mister, che cosa vi ha dato questa rotonda vittoria?
C’è più serenità ma nello stesso tempo consapevolezza che recuperare tutti al 100% è un processo ancora un po’ lungo. Però viversi quotidianamente è positivo e importante per creare competizione e stimolo
Come sta Montevago? E’ pronto per giocare titolare?
Daniele sta molto meglio. Vedremo domani se farlo giocare dall’inizio
Può essere quella di domani una partita da svolta nel breve – medio periodo?
Affrontiamo la migliore squadra di questo primo scorcio di stagione. Ha mantenuto lo stile della scorsa stagione e inserito giocatori di valore assoluto. E’ per noi un banco di prova importantissimo per dimostrare a noi stessi che possiamo tenere botta anche con avversari di questa portata. I punti di distacco sono tanti ma non dobbiamo pensare a questo
Pensi che Marconi e Leo possano essere convocati?
C’è questa volontà a prescindere dal loro impiego. Vedremo
Si può parlare di una rivalsa rispetto al match della scorsa primavera?
Si e no. Sono due ere geologiche diverse e posso assicurare che non ho mai parlato del match dello scorso anno. Abbiamo un milione e uno di motivi per vincere, l’ultimo è questo
Dobbiamo attenderci delle modifiche?
Stiamo cercando di ricostruire un assetto dell’inizio di stagione. È chiaro che l’avversario ti ponga di fronte a dei cambiamenti in termini di uomini e posizionamenti. Non dobbiamo perdere la solidità difensiva e saper soffrire e ripartire con ordine. Oltre al fatto di imporre il nostro gioco in presenza di spazi
Vincere due gare di fila è molto difficile. Credi che il largo successo di domenica possa produrre conseguenze negative?
Non credo sia pericoloso partire dal 4-0 perché di errori ne abbiamo fatti tanti. Già dal giorno dopo eravamo proiettati sul come essere umili e solidi al cospetto di una grande squadra
Si è visto che la squadra concretizza poco dai calci da fermo. È un qualcosa su cui state lavorando?
Si, come tutti del resto. Non balza all’occhio la grande soluzione balistica, si fa pochi gol su esecuzione diretta. Oggi siamo una squadra brevilinea ma le occasioni ci sono. Sul gioco a due a tre sappiamo come ci attaccano e dovremo stare molto attenti
Parliamo dell’avversario
Loro sono una squadra solida ed equilibrata, che cambia sempre poco la formazione titolare. Fa poche cose fatte benissimo ed incarna la semplicità che porta dei risultati. Se la vinci è importante perché ti può dare lo stimolo giusto. Dovremo dimostrare di essere all’altezza della migliore squadra vista fino ad oggi.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com