Perugia Lucchese 4-0. Il post partita con Formisano, Lisi, Ricci e Gorgone
Scritto da Redazione il 06/10/2024Torna finalmente la vittoria in casa Perugia. Alessandro Vittorio Formisano, anche se non era in realtà assolutamente in discussione, puntella la sua panchina e spera che il 4-0 inflitto alla Lucchese profumi di svolta: “Credo che la partita si può dividere in tre momenti: il primo in cui loro hanno fatto bene. Dovevamo tirarli fuori in ripartenza e lo abbiamo fatto. Poi siamo andati a riposo con l’uomo in più e abbiamo fatto due gol splendidi. Non dovevamo tirare i remi in barca, ma siamo stati bravi a vincere perché lo volevamo”. Questa volta tutto è filato liscio: “Quando vuoi a tutti i costi qualcosa ti pesa il momento in cui la stai prendendo. Sul 2-0 ci è venuta paura di vincere ma questo ci ha compattato ancora di più. Poi in parità numerica ci siamo detti “attacchiamo”. Bacchin è stato espulso a pochi minuti dall’ingresso in campo: ” Era disperato, ma è un’esperienza che gli servirà per crescere. Nessuno di noi giudicherà quando un ragazzo sbaglierà”. Si sono rivisti Squarzoni e Montevago: “Siamo contenti dei rientri. Silvio è andato nel dimenticatoio per due mesi ma sarà un acquisto importante. Daniele meritava il gol, ma gli basterà poco per rialzarsi. La condizione? Dovremo gestirlo. Durante la settimana potrà migliorare e poi vedremo le modalità di impiego”. La posizione in classifica migliora: “Non ci guardiamo né davanti né dietro, quando assumeremo la nostra fisionomia ci penseremo”. Infine sul suo momento personale: “Un allenatore deve dividersi tra più che è giusto per sé stesso e per la squadra. Sto crescendo molto e questa è una categoria che non devi andare per forza a caccia della vittoria. Sono fortunato ad allenare questa squadra, che sa quello che deve fare”.
Ad aprire le marcature un ritrovato Ciccio Lisi: “Stavamo raccogliendo poco e volevamo dare una gioia ai nostri tifosi. Ci siamo riusciti ma dobbiamo preparare l’Entella e cercare di fare bene”. Sulle sue condizioni: “Cerco di dare il massimo. Ho avuto un problema ora da un po’ che mi sento bene. Voglio mettere in difficoltà il mister nelle scelte”. Il suo ruolo come quello di altri senatori è importante: “Noi anziani dobbiamo far capire che giocare qui è una grossa responsabilità. Questa piazza non merita la C”. Spazio alle dediche: “Il gol va a mia moglie e ai miei figli che mi stanno sempre vicino”. Infine: “Dobbiamo far silenzio e lavorare. Sabato affrontiamo una squadra di tutto rispetto ma dobbiamo sfruttare il turno casalingo. Mentalmente non eravamo al top ma siamo un gruppo unito e sappiamo che questo può far la differenza”.
A segno anche Federico Ricci: “Sapevamo dell’importanza della gara. Dovevamo mettere rabbia agonistica, intelligenza tattica e qualità. Lo abbiamo fatto benissimo. Bisognava indirizzare questo campionato nel modo in cui crediamo. Speriamo di averlo fatto”. L’obbiettivo? “Vincere più partite possibile per trovarci in una posizione importante e poi giocarcela”. Anche per lui un pensiero dopo il gol: “Lo dedico a compagna e figli che fanno sacrifici. Spero di dare il contributo in tutte le partite”. Chiusura con delle considerazioni di carattere tattico: “Il mister ci chiede di stare attenti in fase difensiva sul riferimento che abbiamo e poi lavorare bene tra le linee”.
Molto deluso, e non potrebbe essere altrimenti, l’allenatore della Lucchese Giorgio Gorgone: “Abbiamo commesso tanti errori tecnici e di interpretazione. Ci hanno devastato. Nella ripresa abbiamo preso il gol subito, troppo difficile rialzarsi così. Mezzoni sembrava di un altro pianeta. Ci sono anche però alcuni meriti di giocatori che sono di livello alto. Non eravamo nemmeno partiti male, ma siamo stati poco determinati in zona d’attacco. Le occasioni vanno sfruttate sennò è dura”. Gorgone ha poi parlato di risultato eccessivo: “Sembrava potessimo avere la partita in mano, ma se commetti certi errori diventa un problema. So quale percorso dobbiamo fare perché di questa squadra conosco pregi e difetti. Se qualcuno pensa il contrario basta dirlo”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com