Grifo, tornano le conferenze pre gara. Formisano: “Entusiasmo? Dobbiamo essere all’altezza”
Scritto da Redazione il 14/09/2024Bene. L’entusiasmo genera entusiasmo. C’è un’aria diversa. Dopo Carpi c’è stata chiarezza, il primo tassello era capire che l’ambiente è collegato al gioco. È stato direi un bel punto di partenza.
Si può dire cosa vi siete detti?
Abbiamo impostato le linee guida del nostro lavoro. Prima c’erano altri obbiettivi ovvero abbassare l’età media e creare patrimonio, basti pensare che dodici giocatori del settore giovanile hanno debuttato. Ora bisogna cambiare pelle creando fondamenta. Il tempo che servirà per vincere lo dirà il campo
Si può dire che il campionato inizi contro il Gubbio?
Credi che questo organico sia all’altezza per vincere?
Gli obbiettivi si fortificano ma hanno delle.ambizioni che dobbiamo sentire addosso. Dopo Carpi sappiamo cosa dobbiamo fare
Si può fare il quadro degli infortunati?
I lungodegenti non ci saranno. Recuperato Lisi, Bartolomei e Seghetti. Domani ci sarà un test per Montevago, che è stato con noi oggi. Alla lista si aggiunge Leo, che non è in condizione
Cosa temi del Gubbio?
E’ una grande squadra, partita a fari spenti ma con ambizioni. Ha avuto continuità di formazione, solidità e sa quel che fare nelle due fasi. Dobbiamo essere umili e capire chi abbiamo di fronte, come del resto loro
Il pubblico si è risvegliato…
Come procede l’ambientamento di Palsson?
C’è un giocatore in particolare che può fare il salto di qualità?
Dobbiamo essere dei sognatori uniti. Questo è il tratto distintivo della squadra che viene ad allenarsi con il sorriso. Parto sempre dal gruppo
Nel secondo tempo di Carpi si è registrato un calo di intensità. Perché?
E’ stato un blackout emotivo dopo il primo gol, come se tutto ci fosse crollato addosso. Inoltre quando stavamo spingendo per pareggiare siamo rimasti in dieci. La preparazione non c’entra