Grifo, Javier Faroni si presenta: “Abbiate fiducia e pazienza”
Scritto da Redazione il 11/09/2024Ho un cuore italiano. Amo questo Paese, lo visitavo spesso e ho dei legami familiari. Ho avuto la possibilità di acquistare altri club ma non ne ho sentito la necessità. Ho subito capito che questo era il posto giusto.
Quali sono le sue priorità?
Il club stava attraversando una situazione delicata economico finanziario. Senza equilibrio non si raggiungono i risultati. Voglio ridare stabilità in termini di infrastrutture e sotto l’aspetto della squadra. Bisogna prima gestire questi aspetti e poi quello sportivo a lungo termine
Quanto ha investito per rilevare il Perugia?
Ci sono clausole di riservatezza che non si possono infrangere e non sarò io a farlo. Alla gente interessa il progetto sportivo. Posso però affermare che tutto ciò che è stato detto e scritto non è vero. Serviranno investimenti nelle infrastrutture, oltre che naturalmente risolvere il deficit
Qual’è la sua idea di gestione? Vivrà qui o delegherà?
Ho pochi talenti personali ma ne ho imparato uno: quello di scegliere la gente giusta. Se uno vuole fare delle cose importanti non può farlo da solo
Non potrò vivere qua, mi sarebbe piaciuto molto, ho da seguire molte cose
Si può estinguere subito il debito con l’Agenzia delle Entrate?
Parte di questo debito è già stato finanziato e verrà pagato più avanti. Non vogliamo essere rincorsi dai debiti ma avere spazio di manovra ed investire
Cosa ha detto alla squadra?
Abbiamo avuto una riunione con tanta gente che fa parte della squadra. Ci hanno fatto un bilancio di ciò di cui hanno bisogno. Ci preoccupano gli infortuni, vogliamo capire perché la rosa è ridotta. Lavoriamo ogni giorno con Formisano e Giugliarelli per capire le problematiche attuali e future
Come si evolverà il progetto sportivo?
Non c’è bisogno di attendere che si risolvano aspetti finanziari per poi intervenire su quello sportivo. È un po’ un 50 e 50. Bisogna risanare prima. Tutti vorremmo andare in A subito ma le cose vanno fatte passo dopo passo. Questo può fare la differenza. Andiamo in B, ci salviamo e poi diamo l’ assalto alla A
Che sensazione ha avuto domenica scorsa?
Ero entrato allo stadio all’13 e sono uscito alle 19. La sensazione è che non è un palcoscenico che meritiamo ma dobbiamo starci. Ma non è stata questa la prima partita che ho visto. A Latina avevo comprato i biglietti come tutti ed ero a dieci seggiolini da Santopadre. Ho visto un tecnico che lavora seriamente ma va detto che c’è settore giovanile valido. Poi a nessuno piace perdere ma dobbiamo imparare nelle sconfitte
Lo stadio potrà mai essere moderno e funzionale?
C’è intenzione di dare stadio moderno mantenendo la storia. Ma nel breve termine ci saranno lavori di riaprire tutte le tribune, sul resto non sono coinvolto
Ci può spiegare il connubio Perugia – Mar Del Plata?
Non sono nato a Mar Del Plata dove faccio teatro da 37 anni, ma a Cordoba. In Argentina si parla del Perugia per questo. Tutto ciò che la sindaca ha bisogno dall’Argentina glielo daremo. Si vede che ha passione e voglia di far bene. E’ fondamentale il connubio con le istituzioni, sulla maglia avremo anche la scritta Città di Perugia
Faranno parte della squadra a prescindere dal ruolo che avranno. Qualcuno sarà attivo all’interno del club altri avranno una posizione più esterna
Santopadre avrà un ruolo all’interno del club?
Massimiliano è una persona molto importante, che sa molto di calcio che deve essere ascoltata e tenuta in considerazione. Non lavorerà con il club giorno dopo giorno perché è stanco ma mi aiuterà nei rapporti con il mondo del calcio italiano, anche se non farà parte del club. Presto però ci prenderemo un caffè. L’Academy? Il nostro settore giovanile è uno dei migliori al mondo e dobbiamo valorizzarlo al massimo
Passiamo al rapporto con la città. Ne ha già parlato con la sindaca per rafforzarlo?
Vogliamo un club sia aperto perché tutta Perugia deve al nostro fianco. Dispiace che ci siano solo tre o quattromila persone allo stadio, è una cosa che spezza il cuore
Per quanto riguarda la rosa, come avete intenzione di muovervi nell’immediato?
Faroni infine conclude così: “Abbiate fiducia e pazienza. Vi invito allo stadio, chi è sempre venuto lo faccia con ancor più determinazione, chi non è più venuto torni”.