Perugia Carrarese 0-2. Il post partita con Formisano, Bartolomei e Calabro
Scritto da Redazione il 15/05/2024
Partono decisamente con il piede sbagliato le fasi nazionali del Perugia. La Carrarese espugna il Curi e mette una seria ipoteca sul passaggio del turno. Alessandro Vittorio Formisano analizza così la partita: “Sicuramente il gol al 3′ ci ha tagliato le gambe, poi abbiamo prodotto tanto è meritavamo di pareggiare. Infine dopo lo 0-2 abbiamo mollato. E non lo avremmo dovuto fare”. Si sono visti due esterni diversi rispetto al Rimini: “Non sono state scelte tecniche. Abbiamo dovuto fare di necessità virtù. Paz era infortunato e Lisi non aveva i 90′ nelle gambe”. La ricetta per sabato non può che essere la seguente: “Dobbiamo andare a Carrara liberi di testa, credendoci però fino all’ultimo secondo”. Buona parte del peso hanno avuto gli episodi: “Sono gol che si devono evitare perché indirizzano le partite. Fa male il primo perché era evitabilissimo. Le palle inattive? Ci abbiamo lavorato, ma alla minima disattenzione vieni punito”. Quali correttivi in vista di Carrara? “In primis su aspetto mentale nel senso che non bisogna mai uscire dalla partita. Ai ragazzi può servire una situazione del genere poiché saranno chiamati a reagire”.
Rammaricato anche il centrocampista Paolo Bartolomei: “Hanno pescato una sorta di jolly e tutto si è complicato. Dispiace per i tifosi perché lo stadio ci stava supportando. Ho visto i compagni con il veleno addosso perché volevano ribaltare la partita, poi il secondo gol ci ha condizionati. Carrara? È più difficile ma ci crediamo”. Il numero 16 è uscito con la caviglia malconcia: “Ho perso una brutta distorsione. Vedremo domani con lo staff sanitario. Se farò di tutto per esserci? Sicuramente”.
Soddisfatto invece il tecnico ospite Antonio Calabro: “Abbiamo fatto quello che abbiamo preparato. È ancora aperto tutto, dobbiamo mettere in campo la stessa organizzazione di stasera”. Sguardo subito rivolto al retour match: “I numeri fanno piacere e ora si riparte. Il calcio può riservare brutte sorprese. Bisogna provare a ripetere la stessa prova di stasera”. Alcuni cambi hanno denotato la grande personalità espressa dai toscani: “I due esterni entrati nella ripresa erano più offensivi ma siamo rimasti sempre a tre. Bisogna centellinare tutto in competizioni del genere, ma sono fortunato perchè ho la possibilità di fare cambi giusti avendo giocatori importanti in panchina”. Dall’avvento del mister salentino tutto è cambiato: “Ci ho sempre creduto, potevamo scalare delle posizioni in classifica. Il tutto grazie alla disponibilità dei ragazzi”.
Enrico Fanelli . TIfoGrfio.com
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