Perugia- Recanatese 1-0. Grifo all’ultimo tuffo con Seghetti. La prestazione pero non c’è.
Scritto da Redazione il 03/03/2024
All’ultimo tuffo, e senza troppo merito. Il Perugia acciuffa i tre punti contro la Recanatese solo nei minuti finali, grazie ad un guizzo di Seghetti che toglie le castagne dal fuoco ad un Formisano in vena di esperimenti senza successo. La formazione iniziale, scelta da Formisano in vista del tour de force di tre partite in otto giorni, con Ricci e Matos sulla tre quarti e Cudrig esterno di un centrocampo a quattro insieme a Torrasi, Iannoni e Cancellieri, fa flop per tutto il primo tempo. La manovra di aggiramento del Perugia non sfonda. Sulla tre quarti il gioco dei grifoni si perde o per eccessiva frenesia o per ritardo nei tempi delle giocate. Sylla in area resta isolato e senza rifornimenti. Fatto sta che nei primi 45’ il taccuino annovera a favore del Perugia solo un tiro a giro di Ricci finito non lontano dal palo e ben tre occasioni per la Recanatese, che ha giocato sugli errori del Grifo ed è sempre ripartita con una certa pericolosità. Già questo basterebbe a definire la prestazione della squadra . Con le tre novità ininfluenti, non certo aiutati da Iannoni e Torrasi, incapaci di supportare la manovra e fare un po’ di ordine nella confusione senza capo né coda nella zona centrale del campo. La ripresa ha detto qualcosina in più, soprattutto per la vivacità portata da Seghetti, sostituto di Matos dal 46’, mentre Cancellieri ha lasciato il posto a Lisi, non in grande spolvero. Fuori poi anche Ricci per Agosti e Lewis (sostituito precauzionalmente per un fastidio muscolare) per Viti; nel finale anche Paz ha rilevato Souare. Il Perugia alla fine aveva dietro Viti, Mezzoni e Iannoni, cosa che, secondo Formisano, dimostra la volontà di vincere a tutti i costi. Ma la volontà è una cosa, la capacità di incidere un’altra. E oggi il Perugia, in una partita sporca e contro un avversario tutt’altro che dimesso e, anzi, in ripresa, ha creato solo tanta confusione. Formisano avrà pochi giorni per riordinare le idee. Martedì già sarà trasferta a Chiavari. E ci vorrà tutt’altro Grifo per far risultato.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia
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