Pontedera Perugia 2-3. Il post partita con Formisano e Canzi
Scritto da Redazione il 27/01/2024Più forti dell’emergenza. Il Perugia riesce a centrare un’altra impresa memorabile andando a vincere sul campo di un Pontedera che mai ha mollato fino al fischio finale e ha anche “rischiato” di pareggiare. Alessandro Vittorio Formisano non può fare a meno di gioire: “Questa è una vittoria che vale doppio, perché ottenuta contro una signora squadra, una delle migliori secondo me per progetto e percorso intrapreso. Ci tengo a farle un applauso perché tatticamente ci ha messo in difficoltà, ma siamo stati bravi a tenere e a controbattere. Peccato perché dopo il 2-0 potevamo anche fare il terzo, ma diamo merito anche agli avversari”. Sull’obbiettivo il tecnico non si sbottona: “Dobbiamo continuare a migliorarsi perché non possiamo mantenere questo ritmo se non miglioriamo nei dettagli. La classifica? Vedremo di partita in partita”. Qualche rischio di troppo non è mancato: “Il calcio che mi emoziona è questo, ovvero non bisogna badare sempre al sodo. Si deve osare per potere guadagnare la vittoria e non il pareggio. Finora questo atteggiamento ci sta premiando”. Nota conclusiva per i tifosi: “Sono stati straordinari. Li sentiamo vicini a noi e sono l’arma in più. Sta crescendo l’entusiasmo e non dobbiamo fermarci”.
L’allenatore del Pontedera Massimiliano Canzi non può invece che recriminare: “Abbiamo dominato in lungo e in largo, ma conta buttare dentro la palla. Purtroppo il calcio è questo”. Sul match: “Sono molto fiero della squadra ma abbiamo perso. Buffo perché all’andata abbiamo strappato un pareggio e se avessimo perso nessuno avrebbe potuto dire niente perché ci hanno chiuso nella nostra area tutto il secondo tempo. Oggi invece faccio fatica a commentare questo risultato, faccio calcio da 40 anni e ogni tanto capitano anche queste”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com