Perugia-Entella 2-1. Grifo, tre punti con intelligenza e qualche sofferenza.
Scritto da Redazione il 31/10/2023
Un inizio scintillante, poi una gestione intelligente e una difesa o strenua del vantaggio. Sono arrivati così per il Perugia tre punti d’oro contro un avversario, l’Entella, che alla distanza verrà fuori perché ha valore nei singoli e nell’organizzazione. Baldini cambia molto e schiera dall’inizio Santoro dietro le punte Seghetti e Cudrig, con difensori di fascia Paz e Bozzolan. Dopo 25’ e un’iniziativa tenuta costantemente giocando sulla ricerca degli spazi, il Grifo è avanti di due reti. Seghetti in collaborazione con Cudrig ruba palla, entra in area e con un colpo sotto supera il portiere ligure. Santoro nove minuti dopo riceve da Bozzolan a sinistra e piazza un diagonale millimetrico sul secondo palo. Tutto fatto? No, perché il Perugia si siede a metà tra la possibilità di chiuderla e il timore di vederla riaprire. Così, l’Entella a poco a poco reagisce e, senza aver ancora costruito praticamente nulla, trova un gol con un tiro da fuori di Tascone. La partita cambia quadro psicologico. La squadra di Gallo ci crede e comincia a macinare gioco in lungo e in largo. Il Grifo a tratti soffre, ma non vacilla. Angella e Vulikic non sbagliano un colpo. Paz e Bozzolan nella ripresa perdono smalto fisico in fase propulsiva, come Iannoni e Bartolomei. La stanchezza dei turni ravvicinati comincia a pesare e Baldini mette dentro i giovani Torrasi e Giunti per Iannoni e Kouan. I neo entrati però non danno l’apporto atteso in fase di gestione palla, il Grifo non riesce quasi mai a salire e così l’Entella può alimentare con continuità la propria manovra di attacco. Il Perugia, però, non corre grossi rischi, resiste e porta a casa tre punti importanti per la classifica e per l’autostima.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia
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