Perugia – Reggina 1-3. I protagonisti della gara: Castori, Di Serio, Inzaghi, Canotto e Colombi
Scritto da Redazione il 05/04/2023
Nello spogliatoio del Perugia c’è sconforto ed incredulità per una sconfitta per certi versi inattesa, specie per come la partita si è sviluppata. Il tecnico Fabrizio Castori commenta così: “Se è stata decisa da fattori imponderabili? Si. Abbiamo giocato un grande primo tempo per qualità e intensità, poi gli episodi ci hanno girato contro. Compreso l’arbitraggio. La punizione del pari è stata inventata, ma abbiamo sbagliato noi. È mancata la fortuna, abbiamo attaccato come matti”. Gori è stato sostituito: “Non era sereno e ho il dovere di valutare ogni situazione. Si poteva esporre a situazioni peggiori”. Sulla Reggina: “Si è trovata una partita che nemmeno sperava di pareggiare, poi l’ha vinta soprattutto per colpa nostra”. Lunedì c’è il Modena: “Sono tutte partite vitali, ci restano sette finali”.
Per Giuseppe Di Serio una prodezza inutile: “Siamo partiti benissimo nel primo tempo, poi ci siamo trovati sotto e questo ci ha tagliato le gambe. Ma non dobbiamo fasciarci la testa. Del resto gli episodi ci hanno girato contro. Abbiamo provato a ribaltarla ma era difficile perché ci hanno chiuso gli spazi. La vittoria sarebbe stata una gran cosa, ma abbiamo sette finali e tutte le partite saranno decisive”.
Torna a sorridere il tecnico della Reggina Filippo Inzaghi: “Sono molto contento soprattutto per i ragazzi. Già a Genova del resto meritavamo di più. Dovevamo trovare la partita giusta e anche gli episodi ci hanno dato una mano. Stamattina ho cercato di fargli vedere la classifica perché questa posizione l’avremmo firmata con il sangue. Non eravamo partiti benissimo, poi abbiamo reagito. Sul 3-1 serviva cattiveria in più ma va bene così. Questa serata ci fa ripartire”. Chiaro il segreto del successo: “Abbiamo voluto copiare il Perugia perché solo in questo modo potevamo avere la meglio, cosa che poi è avvenuta”. Ed infine: “La risposta più bella e l’incitamento del pubblico, che meritava una partita del genere. I playoff sono alla nostra portata, speriamo di raggiungerli”.
Così invece l’attaccante Luigi Canotto: “Era la partita che dovevamo fare. Sapevamo che loro giocano bene ed era difficile, ma la svolta è arrivata finalmente. C’è stata una prima mezz’ora giocata così così poi ne siamo usciti fuori. Senza un grande gruppo certe vittorie non sono possibili, perché nel calcio la testa fa tutto. Ci siamo tolti questo peso e sono convinto che si vedrà la vera Reggina. Per me è stato un mese e mezzo difficile, vorrei giocare sempre ma quando sei chiamato in causa devi dare tutto, poi tutto torna” .
Il portiere amaranto Simone Colombi difende chi è stato più sfortunato di lui: “Volevo spendere due parole per Gori, che è un portiere forte. So cosa si prova perché ci sono passato anch’io”. Sulla gara: “E’ stata una vittoria voluta tanto, oggi come prima. Siamo stati bravi a sporcarci, perché il Perugia è una squadra molto fisica. Se avessimo cercato di giocare a calcio avremmo perso. Bravo il mister che ci ha preparato nel modo giusto. Abbiamo sempre remato nella stessa direzione, anche prima di oggi. Il nuovo modulo? Ci ha dato certezze in più”.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com
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