Monta la tensione ed il Castori bis inizia con sedute blindate
Scritto da Redazione il 18/10/2022Fabrizio Castori ha accettato di tornare ad allenare il Perugia e non ha perso tempo. La tensione per la situazione della squadra, in campo e non solo, non ha potuto non generare tensione ed il vecchio – nuovo allenatore ha deciso di preparare la riscossa lontano da tutto e da tutti. Sia ieri che oggi, rispettivamente al Curi e ad Ellera, gli allenamenti non erano accessibili a tifosi e giornalisti e molto probabilmente si andrà avanti così per tutta la settimana, almeno fino alla trasferta di Reggio Calabria (sabato 22 ottobre alle ore 14). Anzi, l’ipotesi di una partenza anticipata, vista l’elevata distanza da percorrere, non è nemmeno da scartare a priori.
Si vedrà nelle prossime ore, ma un passo indietro è doveroso. Ieri pomeriggio è stato inaugurato il Castori bis in un clima in cui la tensione si tagliava a fette con il coltello. La squadra si è allenata in un Curi letteralmente blindato e una volta finiti i lavori i tifosi hanno chiesto e ottenuto un confronto con i giocatori. Questa volta i toni non sono stati affatto pacati: il più bersagliato è stato Kouan, che è stato multato dalla società per il gesto all’atto della sostituzione. Parole abbastanza dure sono state riservate ad Angella e Rosi, che pur a parte si stanno allenando con dedizione, ma che rischiano di finire ai margini del progetto. La situazione è piuttosto ingarbugliata e va attentamente monitorata nelle prossime ore.
Questa mattina invece i biancorossi si sono trasferiti ad Ellera di Corciano in un contesto decisamente più sereno. Oltre ai due già citati veterani, non erano presenti nemmeno Filippo Sgarbi, che potrebbe rientrare al massimo per la panchina, e Ryder Matos, che rivedremo verosimilmente con l’inizio dell’anno nuovo.
I discorsi tecnico tattici, soprattutto in momenti come questi, lasciano il tempo che trovano, ma si può dire che già al Granillo torneremo a rivedere il 3-5-2, in cui verranno rispolverati probabilmente alcuni giocatori che con la gestione precedenti avevano perso il posto da titolare: uno di questi sarà sicuramente Tiago Casasola, che tornerà a giocare a destra. Ma al di là di moduli ed interpreti il tecnico marchigiano sarà chiamato a dare alla squadra quella compattezza che dall’inizio di questa stagione di fatto non si è mai visto. Oltre ad un’identità assolutamente fatiscente. Le qualità appena citate sono imprescindibili quantomeno per abbozzare un tentativo di risalita, altrimenti la retrocessione sarà inevitabile.
Anche per domani è stata programmata una seduta mattutina ad Ellera, molto probabilmente a porte chiuse.
Enrico Fanelli – TifoGrifo.com