Perugia e Di Carmine, binomio perfetto
Scritto da Redazione il 06/05/2022Si dice che certi amori non finiscono. Quello tra Di Carmine e il Grifo può essere annoverato tra questi. Di Carmine ha fatto il suo, quando i duri cominciano a giocare lui c’è sempre. Una sentenza, da Perugia a Verona. Se ne sono accorti anche a Cremona.
Serviva un aiuto e gliel’ha dato il Grifo che butta giù dalla torre il Monza di Galliani. Il braccio destro di Berlusconi vede il suo braccio destro Braida volare in serie A. Misteri di un calcio bello ed imprevedibile. D’Urso crea, Ferrarini segna il gol fin qui più importante della sua carriera. Bravo Alvini, magistrale in tutta la stagione, memorabile nell’ultima giornata. Legge bene la partita, indovina i cambi inserendo i due uomini chiave. Il Grifo vince, archivia il derby e si prende i playoff con una prova di grandissimo carattere ed impareggiabile determinazione.
Serviva l’aiutino e gliel’ha dato il Pisa che butta giù dalla torre il Frosinone di Grosso. Una caduta imprevedibile ma non improbabile quella dei ciociari, mai continui nell’arco della stagione.Chi sperava di ripercorrere a Perugia le orme del Milan di Zaccheroni è rimasto deluso. Corsi e ricorsi storici? Non a Perugia.
Raffaele Garinella – TifoGrifo.com