Perugia-Cremonese 0-0. Il Grifo supera un altro esame di maturità. Pareggio giusto.
Scritto da Redazione il 19/02/2022Il Perugia supera un altro esame di maturità. La crescita tattica e mentale della squadra di Alvini, dopo tre vittorie consecutive, prosegue con uno 0-0 lottato ed equilibrato contro la Cremonese capolista e zeppa di piedi buoni. Nessun tiro verso la porta di Chichizola, tenuta difensiva eccellente con prove sontuose di Angella e Sgarbi. Questo il dato più rilevante del pomeriggio in un Curi con un buon pubblico sugli spalti. Alvini ripropone la squadra vittoriosa contro il Frosinone, con Matos al posto di Olivieri. L’inizio è a spron battuto e nei primi venti minuti il Grifo schiaccia la Cremonese nella propria area, ma non riesce a concretizzare. Poi, la squadra di Pecchia guadagna metri col suo palleggio pulito e il Perugia non riesce più a stare alto. Ma non rischiano nulla i grifoni, bravi a sporcare il gioco della Cremonese. Il primo tempo si chiude così con uno zero a zero giusto ed equilibrato. Nella ripresa, il Perugia gestisce la situazione con maturità, le sostituzioni portano Kouan sulla tre quarti e Santoro viene retrocesso dietro. La scelta è finalizzata a mantenere l’equilibrio tattico del Grifo a fronte di una Cremonese che sembra voler provare a vincere. Nel finale entra anche Carretta per tener alta la squadra: Alvini opta per questa soluzione e rinuncia a mettere in campo D’Urso, che forse avrebbe dato più in avanti, ma fatto rischiare qualcosa in più dietro. Il Perugia, pur con un problema per Angella, gestisce il finale e riesce a non concedere nulla alla Cremonese che nel frattempo aveva messo dentro qualità e fantasia con Fagioli, Zanimacchia e Di Carmine. Il Grifo dimostra una volta di più, e al cospetto di una delle squadre migliori della cadetteria, che sa stare in campo con personalità e capacità di lettura della partita contro qualunque avversario. Il futuro sembra sorridere, anche se martedì ad Alessandria, con Dell’Orco squalificato e Angella in dubbio, ci sarà bisogno di un’altra prova da interpretare con equilibrio e forza mentale.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia