Serie B, Cremonese-Perugia 0-3: nella terra del torrone, il Perugia è… al bacio

Bellissimo è dir poco. Un Perugia sontuoso espugna, con grande merito, lo Zini di Cremona, e lo fa giocando per un ora in dieci uomini al cospetto di una squadra ben costruita, reduce dalla bella vittoria di Parma.
Nel turno infrasettimanale, Alvini, sceglie di dar spazio a chi, per vari motivi, aveva giocato poco o nulla e la scelta si rivela, già dai primi minuti di gioco, vincente.
Il miglior Chichizola in porta, la sicurezza Angella con Curado e l’esordiente Zanandrea in difesa, l’under 21 Ferrarini, Segre, Burrai e Lisi a centrocampo con Kouan a far da collegamento con l’inedito coppia Matos – De Luca.
Come detto scelte vincenti perché oltre  al gol di Lisi ed al raddoppio di Zanandrea, il Perugia ha costruito, dominato e limitato ogni iniziativa della squadra lombarda.
L’espulsione, per doppia ammonizione, di Zanandrea ha cambiato notevolmente le carte in tavola della sfida ma allo stesso tempo ha reso ancora più ‘impresa’ la gara perfetta dello Zini.
Nella ripresa la formazione di Alvini ha dimostrato di essere in grado di saper soffrire con intelligenza e soprattutto ha contenuto i prevedibili attacchi grigiorossi trovando anche la terza rete con Kouan.